Dal 14 «torna» il Carnevale

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Un accordo per incentivare ogni possibile
collaborazione sul piano culturale
e turistico partendo dalla comune
esperienza del carnevale.
E’ questo in sintesi il risultato del
gemellaggio sottoscritto tra i comuni di
Misterbianco e Sciacca le cui comunità
hanno in comune la passione per
l’organizzazione del carnevale riuscendo
a varare due manifestazioni tra le
più importanti dell’isola.
Il primo approccio era avvenuto
qualche anno fa con la visita dell’assessore
ai Grandi eventi Franco Galasso a
Sciacca in occasione della manifestazione
carnascialesca che era stata spostata
per motivi logistici a maggio. Dopo
quel primo contatto l’amministrazione
di Sciacca aveva ricambiato la visita in
occasione del carnevale etneo, apprezzando
i costumi confezionati dai maestri
artigiani.

L’occasione della firma del gemellaggio
è stata la presentazione della
sfilata dei carri a Sciacca che per il 2010
avverrà dal 14 al 16 maggio nel corso
del quale saranno presenti anche i costumi
del carnevale di Misterbianco,
ormai apprezzati anche fuori dall’isola.
“Con il sindaco di Sciacca Vito Bono
– ha detto il vice sindaco ed assessore
ai Grandi eventi Franco Galasso – abbiamo
siglato un accordo con il quale ci
impegniamo a promuovere le nostre
attività al fine di divulgare e tutelare le
tradizioni artistiche legate ai rispettivi
carnevali ed all’arte della cartapesta,
sostenendo il turismo e l’artigianato
locale.”

E’ questo accordo l’ennesimo traguardo
raggiunto dal carnevale dai
“costumi più belli di Sicilia” nel panorama
delle manifestazioni carnascialesche
sia in Italia che all’estero ed il carnevale
di Sciacca, con le sue 110 edizioni
e la sua maschera caratteristica il re
“peppe nappa”, rappresenta uno dei
tre pilastri isolani del carnevale assieme
a quelli di Misterbianco ed Acireale.
Una sinergia tra i carnevali più belli,
ricchi di tradizione e di fascino, rappresenta
la strada migliore per farli crescere
tutti e per sfruttare la massimo le
potenzialità di richiamo turistico di
ognuno di essi.

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