"Centro di Primo Ascolto" a Montepalma - Cominciamo dalla Comunicazione

 "Centro di Primo ascolto", nella sua operosità, non deve assolutamente sostituirsi o assumersi responsabilità che sono peculiarità della Famiglia  delle agenzie formative ed educative esistenti nel territorio in cui opera ma che, in quanto soggetto "sociale", intraprendendo la strada della pratica, deve farsi carico di "creare nuove relazioni comunitarie" al fine di una attenta  ricerca ed approfondimento e della socializzazione dei problemi, attraverso un lavoro di rete, con l'obiettivo specifico di intervento sulla persona sulla famiglia.

Come? Progettando occasioni d'incontro al fine di:

  • Stimolarne atteggiamenti più responsabili e attivi nei confronti della realtà locale;
  • Aiutarli a stare meglio con se stessi, in famiglia, a scuola stimolando in loro MIGLIORI PROCESSI DI COMUNICAZIONE;
  •  Costituire un concreto riferimento e un supporto nel processo di integrazione sociale, anche attraverso l'acquisizione dell'importanza del lavoro,fornendo loro strumenti per la loro formazione e progettualità.

 Cominciamo con la Comunicazione:

Prendendo a spunto da una  iniziativa  umanitaria mirata ad esaltare la Pace e la Solidarietà, in atmosfera di prevenzione, nel ricordo del suo ispiratore Antonio Farsaci, Promotore del Tribunale del Malato a Catania, si suggerisce di dare  seguito al Progetto "IO COSTRUTTORE DI PACE" il cui  obiettivo principale è di ricordare ad ognuno di noi ed ai ragazzi come, quotidianamente, nella vita di tutti i giorni, si può essere artefici della pace familiare e comunitaria, attraverso l'esempio di "operatori sociali" che possono essere considerati "modelli di vita" e la cui articolazione trova applicazione nella proposta di incontro tra rappresentanti della famiglia, della scuola e della società civile ed alunni delle classi terminali degli Istituti Comprensivi, sul Tema " La Comunicazione". Come si articolano gli incontri e la loro fase di preparazione? alla prossima. Saluti

Rosario Faro

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