Carnevale 2015, musica e parole

Carnevale di MisterbiancoEvviva il Carnevale 2015.
Come ogni anno a Misterbianco sfilano i costumi più belli di Sicilia.
Come ogni anno l’inossidabile Tino Mazzaglia sempre con la solita bravura ed entusiasmo a mille, presenta i gruppi e i costumi che sfilano davanti la postazione di via A. Gramsci.

Come ogni anno, ci si mette ad aspettare la sfilata in detta Via a provare ad ascoltare la descrizione dei gruppi, dei costumi, delle maschere a capire quanta bravura, quanta buona volontà e quanti sacrifici ci vogliano per realizzare tutto ciò.

Come ogni anno la musica messa ad altissimo volume, si sovrappone alla musica dei carri, creando così un miscuglio di suoni confusi e insopportabili rumori, rendendo vano il lavoro dello speaker.

Come ogni anno non si capisce nulla.

Come ogni anno, perché non si prova a trovare una soluzione a questo problema comune a tutti quelli che vorrebbero ascoltare e capire, per esempio: il nome del gruppo, da chi è composto, le particolarità dei costumi le difficoltà nel costruire i carri.

Come ogni anno lo speaker le dice queste cose, ma risultano disturbate dal frastuono degli altoparlanti rendendole incomprensibili.

Come ogni anno, le persone guardano, non capiscono e quindi non possono apprezzare.

Come ogni anno, i sigg. turisti se ne tornano a casa più storditi che mai dal volume degli altoparlanti.

Perché non si prova a fare abbassare durante il passaggio dei gruppi di carnevale la musica dei carri e degli altoparlanti solo nel tratto di via A. Gramsci e finalmente ascoltare Tino Mazzaglia che descrive la bravura delle maestranze misterbianchesi?

E Visto che si presenta l’opportunità di recuperare la sfilata di martedì 17 febbraio a domenica prossima 22 febbraio, perché non provare.???

Salvo Spampinato

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