E con la riapertura delle scuole che tutti i nodi vengono al pettine. Sconvenevole lo scenario che si presenta al centro di Misterbianco, in Via San Giovanni Bosco, una stradina diventata un arteria principale nell'orario scolastico.

La strada in questione collega l'uscita dell' asilo "Leonardo da Vinci" con Piazza Mercato. É a senso unico, ma l'inciviltà di tanti rende difficile e pericoloso camminarvi a piedi soprattutto in presenza di bambini.
Oggi una procedura di esproprio di terreni inutilizzati e il conseguente allargamento della carreggiata è un miraggio nel deserto.
Rendere un paese a misura d’uomo sembra essere il titolo di un libro del settecento, ma in realtà e l’urlo dei cittadini disperati, che tentano di farsi ascoltare dalle istituzioni.

Il vecchiume di un territorio deve essere adeguato ai tempi moderni, cambiano gli usi e i costumi e cambiamo anche noi cittadini. Le innumerevoli automobili circolanti per le strade delle nostre città riescono ad incastrarsi perfettamente all’interno di simili strettoie.
E’ impossibile persino l’accesso dei pedoni, in un periodo in cui l’attività scolastica rende straripante la presenza di genitori e alunni dell’istituto scolastico sito nella via in questione.
Interessarsi al problema – sostengono gli abitanti della zona - è un atto dovuto e urgente da parte dell’Amministrazione comunale di Misterbianco. In data 19/05/2014 – dichiarano i residenti - è stato altresì protocollato un documento del Comitato cittadino LA VOCE DI MISTERBIANCO, al fine di sottoposto agli organi competenti e divenire dibattito in consiglio comunale. Ma niente di tutto ciò è accaduto.

Sollecitiamo – concludono gli abitanti della Via San Giovanni Bosco – il Sindaco e l’Amministrazione comunale a verificare con mano la reale e scomoda emergenza venutasi a creare su una piccola ma parecchio frequentata stradina del nostro paese.