Cani sporcaccioni o padroni sporcaccioni? Marciapiedi, grate degli alberi, strade... latrine per cani a cielo aperto

Villa comunale - MisterbiancoCamminando per il paese è facile accorgersi che la cacca dei cani è disseminata ovunque. In particolare lungo i marciapiedi, di via Gramsci e via Duccio galimberti, nelle vicinanze dell'ingresso delle scuole non è facile poter camminare senza fare gimkana attorno agli escrementi degli “amici dell'uomo”.

Molti bimbi arrivano in classe con le scarpe sporche e le povere maestre, a volte, sono costrette a far pulire le loro scarpette per poterle ammettere in classe. Le grate di tutti gli alberi, specie in centro, sono sporche all'inverosimile e, in verità, è uno spettacolo indecoroso e schifoso. Non voglio accusare l'amministrazione che, in verità, ha disposto precedentemente, lungo le vie, recipienti onde buttare la cacca. Ma a che vale avere i recipienti se le persone, che tanto amano gli animali, non ne fanno uso? I poveri cani non ne hanno colpa ma i loro padroni si! Lungo le vie si incontrano signori e signore, spesso nelle prime ore del giorno, che tengono al guinzaglio il loro amico ma... senza l'ombra di un sacchettino o altri attrezzi per poter raccogliere ciò che il cane depone.

Pertanto: inviterei sia il Sig. Sindaco o un suo assessore a dare disposizione affinché i vigili, oltre ad attenzionare la corretta viabilità possano sanzionare tutti coloro i quali tengono al guinzaglio il loro cane e non sono provvisti dei sacchettini per evitare lo scempio. Grazie

Enzo Messina

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