In attesa della Nuova Primavera di Misterbianco!

Angelo Battiato Confesso che in questi mesi, ascoltando il gruppo di FB “Nino Di Guardo Sindaco”, Misterbianco.com e gli amici al telefono, ho sentito fortissimo, il richiamo della mia terra…e quando la patria chiama i figli generosi e responsabili, rispondono: e io sono qui! Come nei miei vent’anni, quando le strade di Misterbianco erano lorde di sangue, e noi combattevamo sulle barricate e sognavamo una nuova Misterbianco. Come nei miei trent’anni, quando insieme a Nino Di Guardo, da amministratore, insieme a tanti altri compagni, ci siamo sporcati le mani ed abbiamo costruito una nuova Misterbianco. Come nei miei quarant’anni, quando siamo stati opposizione, ferma e decisa, a questa Amministrazione, e mi sovvengono quelle lunghe notti di mezz’estate quando, facendo sciopero della fame, dormivamo sul freddo pavimento dell’ufficio protocollo del Municipio occupato per difendere i nostri diritti!

E oggi, ancora, sono qui, come sempre! Ma non sono solo! Ritengo che le forze migliori del centro-sinistra misterbianchese, la migliore tradizione progressista e riformista della città, le migliori forze del cattolicesimo democratico e della società civile, sostengono, con convinzione e forza, la candidatura a sindaco di Nino Di Guardo!
Certo, non voglio nascondere la mia tristezza e amarezza nel constatare le divisioni con amici con i quali abbiamo vissuto insieme anni di lotta e di speranza, di vittorie e di sconfitte, di sofferenze e di sogni, fianco a fianco, fiato a fiato, sulla stessa barricata. Ma voglio dire una cosa agli amici del partito Democratico di Misterbianco, alla cara Josè Calabrò, al caro Massimo La Piana, al caro Igor Nastasi, al caro Santo Bonanno ed agli altri amici.

Voglio raccontare loro una storia che mi ha raccontato, che ci ha raccontato, tanti anni fa, per l’esattezza venti secoli fa, un giovane uomo, che tutto gli si può dire tranne che non era radicale; tanto era radicale da morire e da morire in croce. Ebbene quest’uomo raccontava che un giorno un gruppo di uomini affamati attraversò, di sabato, un campo di grano e senza pensarci due volte, iniziarono a raccogliere il frumento, ma subito gli dissero, “ma cosa fate, non lo sapete che oggi è sabato e non si può lavorare!”. E lui disse, “L’uomo è fatto per il sabato o è il sabato ad essere stato fatto per l’uomo? Il sabato è il padrone dell’uomo o è l’uomo ad essere padrone del sabato? E io dico a voi: “Sono le norme, le procedure, le primarie, ad essere padrone dei partiti, della politica, degli uomini. O, invece, sono gli uomini ad essere i padroni delle norme, delle procedure, delle primarie? (A buon intenditor…) O forse si voleva fare altro, forse si voleva arrivare ad una resa dei conti. Ma la resa dei conti, in democrazia, la fa solo il popolo sovrano. E il popolo misterbianchese la farà la resa dei conti, il 6 e 7 maggio, con le libere e democratiche elezioni comunali.

Perché in democrazia noi conosciamo solo uno strumento: le libere elezioni del popolo sovrano. Ma poi, la voglio dire tutta. Io ritengo che le primarie, così come sono concepite e fatte, sono un attacco velenoso al cuore pulsante e passionale della politica. Siamo stanchi di sentire associare alla parola “primarie”, espressioni come, polemica, denunce, brogli, come, ormai, dei sinonimi. Ritengo, che deve partire da Misterbianco, la richiesta forte di cambiare registro e modo di fare le primarie. È quasi banale ricordare il disastro delle primarie a Palermo!

Ma voglio dire anche che, per noi, Nino Di Guardo rappresenta “il punto” irriducibile e irrinunciabile di lotta e di battaglia per la rinascita della città, un “momento”, decisivo ed essenziale, per la storia politica e civile di questa nostra città, una “risorsa”, preziosa e unica, da usare a piene mani! Ma lo voglio ribadire, il nostro affetto, la nostra stima nei confronti dei nostri amici del PD di Misterbianco, non si sposta di una sola virgola, e noi vi aspettiamo e vi aspetteremo, in città e in consiglio comunale, per costruire insieme il nostro grande partito del centro-sinistra misterbianchese. Noi, d’altronde, aspettiamo tutti, accogliamo tutti, apriamo le braccia a tutti i cittadini che vogliono lavorare per il bene della nostra città. Perché Misterbianco ha bisogno di tutti, soprattutto, di idee e di coraggio! Mettiamo come discriminante assoluta la lealtà, l’onestà e la capacità di Nino Di Guardo che abbiamo da sempre conosciuto e apprezzato, senza tentennamenti e compromessi di sorta. Perché noi non baratteremo mai la nostra storia, la nostra dignità e la nostra onestà per nessun piatto di lenticchie!

Noi, d’altronde, non chiediamo niente, non vogliamo niente, non accettiamo niente, se non il bene di Misterbianco e l’esclusivo interesse della città e dei cittadini di Misterbianco. Perché, riteniamo, che la città ha sofferto tanto, ha subito dieci interminabili anni di massacro…
È stata massacrata l’immagine di Misterbianco.
È stata massacrata l’immagine della politica misterbianchese.
È stata massacrata l’immagine della donna impegnata in politica.
È stata massacrata l’immagine dei cattolici impegnati in politica.
In una parola è stato massacrato il nostro futuro.
E gli uomini, e le donne, che hanno amministrato il Comune in questi anni, dai nomi, ormai, impronunciabili, si meriteranno di scivolare, senza fine, nei meandri, freddi e bui, dell’oblio e dell’abbandono…

Voglio ricordare che dopodomani è primavera, e si celebra la giornata di ricordo di tutte le vittime innocenti della mafia. Lo spot di quest’anno recita: “Potranno strappare tutti i fiori, ma non potranno fermare la primavera!”. Così sarà anche per noi! Nessuno potrà fermare la Nuova Primavera di Misterbianco! Viva Misterbianco! Viva Nino Di Guardo!

Angelo Battiato
candidato consiglio comunale

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