Ato Ct 3, classico esempio di sprechi e disservizi

SpreconiQuo usque tandem abutere; mi viene in mente
Cicerone al ricevimento della fattura della tariffa
di igiene ambientale dell’Ato Catania 3. Ancora
una volta contiene degli aumenti (da 290,55 euro
al 2004, siamo arrivati a 547,05 euro), e il dettaglio
è illegibile (la somma della parte fissa e di
quella variabile non corrispondono al totale). Se
poi mi guardo intorno e vedo i cumuli di rifiuti
sparsi per il territorio, sarò qualunquista, ma non
posso non pensare che Ato fa rima con tutto, ma
senza risultato. Il classico esempio di come la
classe politica gestisce i servizi pubblici: maggiori
costi per mantenere una amministrazione incompetente
e parassitaria, un servizio che peggiora
di giorno in giorno. In barba a Cicerone è
chiaro allora che questa classe politica intende
abusare della nostra pazienza fino a quando gli
sarà consentito.

Orazio Crisafi

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