Arriva la stagione invernale, preoccupano le condizioni di alcune aree di Misterbianco

via FarneseDanni e allagamenti in via Farnese. L'appello dei residenti.
Sono i residenti di via Alessandro Farnese e delle vie limitrofe a denunciare una situazione che con l'arrivo della stagione invernale desta parecchie preoccupazioni tra la popolazione.

I violenti acquazzoni delle ultime settimane hanno messo KO l'intero quartiere del Comune di Misterbianco.
Pozze d'acqua sul pavimento, infiltrazioni a macchia di leopardo sulle pareti, allagamenti e umidità nelle cantine, e garage e ai primi piani delle palazzine, danno l'idea di come i temporali abbiano sconvolto quella che dovrebbe essere la normale vita di tutti i giorni di un essere umano. Disagi che sarebbero stati causati dalla mancanza di sistemi di raccolta per le acque meteoriche.

La particolare conformazione geologica del territorio in assenza di grondaie e pluviali per lo smaltimento delle acque piovane, infatti, comporta la formazione di un fiume vero e proprio concentrato al centro della Via Farnese e raggiunge il suo limite massimo, in particolar modo davanti al civico 7 della stessa strada.

Non è la prima volta che ci troviamo costretti a restare chiusi, prigionieri delle nostre stesse case, perchè i cancelli d'ingresso e l'aria antistante le abitazioni sono completamente allagati.
Per non parlare poi del deterioramento e dei danni estetici di varia natura riportati dalle abitazioni.

Senza costruire un idoneo sistema di raccolta delle acque fluviali - continuano gli stessi - questa cola lungo le pareti, trascinando sporcizia, detriti, ma anche agenti fisici e chimici potenzialmente aggressivi, generando chiazze e striature molto visibili e provocando, a lungo termine, un'azione di danneggiamento e deterioramento delle facciate delle abitazioni e spesso e sovente anche la penetrazione di acqua nei locali interni, attraverso i serramenti.

E' auspicabile - concludono i cittadini - che sia avviata una precisa progettazione di tali risorse idriche cittadine, realizzate con perizia di ingegno della Pubblica Amministrazione, che tenga in debito conto le esigenze di noi residenti che regolarmente hanno versato al Comune contributi non indifferenti per le opere di urbanizzazione.

Giusi Letizia Percipalle
Paesi Etnei Oggi
Ottobre 2013

tags: