Rassegna stampa

Di Guardo condannato a 10 mesi per aver distrutto volumi storici

Nino Di Guardoda lasicilia.it
Dieci mesi di reclusione per aver distrutto i volumi
della donazione «Vadalà-Papale» custoditi nell’Archivio
storico del Comune di Misterbianco. È la pena,
sospesa, decisa per l’ex sindaco di Misterbianco,
Nino Di Guardo (oggi deputato regionale Pd), condannato
ieri dal giudice monocratico Ada Vitale. Di
Guardo era imputato di danneggiamento, con l’aggravante
di aver distrutto circa tremila volumi di interesse
storico e di averlo fatto abusando della sua
autorità. Il Comune di Misterbianco si era costituito
parte civile (con l’avv. Antonio Fiumefreddo) e su
questo punto il giudice ha deciso che l’ex sindaco
(difeso dall’avv. Francesco Ciancio Paratore) dovrà
risarcire il Comune per i danni: subito con una
provvisionale di 20mila euro, poi in sede civile. Il
pm aveva chiesto l’assoluzione per prescrizione.

Patto Comune-Confcommercio

ConfcommercioCentri commerciali naturali è la nuova
scommessa per rilanciare l’economia
locale ed aiutare le imprese commerciali
che operano nel centro storico.
L’idea nasce dall’incontro tra l’amministrazione
comunale rappresentata
dal sindaco Ninella Caruso e dall’assessore
allo Sviluppo economico
Angelo Guarnaccia e la Confcommercio
presenti il presidente provinciale
Riccardo Galimberti e Serafino Caruso,
presidente della locale sezione.

Anniversario eruzione 1669

Frazioni in movimentoAbbiamo pubblicato su Youtube un nostro contributo per ricordare l'eruzione del 1669 cui ricorre il 340° anniversario della fine dell'eruzione.

340 anni fa, Misterbianco veniva colpita da una catastrofe naturale, distruggendola completamente. Vogliamo ricordare questo doloroso evento nel giorno della fine dell’eruzione, 11 luglio 1669. Questa eruzione più conosciuta e distruttiva, raggiunse e superò, dal lato occidentale, la città di Catania; ne distrusse la parte esterna fino alle mura, circondando il Castello Ursino, che sorgeva su uno sperone roccioso allungato sul mare, e superandolo creò oltre un chilometro di nuova terraferma. L'eruzione fu annunciata da un fortissimo boato e da un terremoto che distrusse Nicolosi e danneggiò Trecastagni, Pedara, Mascalucia e Gravina. Poi si aprì una enorme fenditura a partire dalla zona sommitale e, sopra Nicolosi, si iniziò l'emissione di un'enorme quantità di lava. Il gigantesco fronte lavico avanzò inesorabilmente seppellendo Malpasso, Monpileri, Caporotondo, San Pietro Clarenza, San Giovanni Galermo (oggi frazione di Catania) e Misterbianco oltre a Villaggi minori dirigendosi verso il mare. Si formarono i due coni piroclastici che oggi sono denominati Monti Rossi, a Nord di Nicolosi. L'eruzione durò 122 giorni ed emise un volume di lava di circa 950 milioni di metri cubi. Nel marzo del 1669 questa terribile eruzione distrusse l’intero paese di Misterbianco, in soli due giorni, dal 29 al 30 marzo due braccia laviche la circondarono distruggendola.

Oggi assemblea pubblica per salvare la cantata

Cantatada lasicilia.it
Istituzione pubblica, chiesa locale e
comitato dei festeggiamenti annuali
in onore della Madonna degli Ammalati,
scendono direttamente in campo,
in previsione della festa di settembre,
per salvaguardare il tradizionale inno
alla vergine, che i misterbianchesi
amano chiamare “cantata”.
Negli ultimi anni lo svolgimento
dell’inno è stato momento di scontro
tra giovinastri facendo perdere quella
tradizione secolare che vedeva i cittadini
scendere in piazza a braccetto
per innalzare l’inno alla madonna.

Scippo davanti MpS colpo da 18mila euro

Rapinada lasicilia.it
Un colpo da 18.000 euro è stato centrato da due
giovani a viso scoperto davanti l’agenzia del
Monte dei Paschi di Siena in pieno centro storico.
Una rapina certamente
studiata da tempo nei minimi
particolari, probabilmente
frutto di pedinamenti
ed informazioni che
hanno portato i malviventi
a centrare il colpo senza alcuna
esitazione.
A farne le spese un dipendente
della ditta «Acra
S.a.s.»
che opera nel centro
etneo che è stato bloccato
nel momento in cui si apprestava
ad entrare all’interno
della filiale, che si trova
nella centrale via Garibaldi,
per depositare la somma
che aveva ricevuto dalla
propria ditta.

Riparte il carrozzone del Carnevale Al bando 2010 partecipano in sei

Carnevaleda lasicilia.it

E’ ripartita la macchina organizzativa per l’edizione
2010 del Carnevale dai "Costumi più belli
di Sicilia"
di Misterbianco. Al bando dell’amministrazione
comunale hanno risposto tutte e sei
le associazioni che hanno preso parte all’edizione
di quest’anno. Sono le associazioni: "Campanazza",
"Escopazzo", "La Burla", "La Smorfia",
"Re Carnevale" e "Venezia"
, ed ogni gruppo oltre
ai costumi presenterà tre carri scenografici.

Rifiuti, ora la parola passa ai Consigli

Simeto Ambienteda lasicilia.it
La settimana che sta per partire sarà
quella cruciale, decisiva per capire cosa
accadrà da qui ai prossimi due mesi sul
fronte rifiuti nei Comuni gestiti daSimeto-
Ambiente
. Settimana decisiva soprattutto
per nove Comuni, quelli che
ad oggi non hanno sottoscritto il fondo
di rotazione: Paternò, Misterbianco,
Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia,
Nicolosi, Motta, Mascalucia, e San
Gregorio. I Consigli comunali convocati
in seduta straordinaria e urgente (Paternò
e Biancavilla si ritroveranno in
aula martedì) dovranno decidere se sottoscrivere
questo nuovo fondo per far
fronte all’emergenza rifiuti, oppure non
firmare.

Vertenza Ato: A decidere saranno i consigli comunali

Simeto Ambienteda lasicilia.it
A decidere saranno i consigli comunali. A
loro il compito di scegliere se accettare,
ancora una volta, la sottoscrizione al fondo
di rotazione o bocciare la proposta. E’
quanto deciso giovedì sera, a Nicolosi, al
termine di un incontro tra i nove sindaci
"dissidenti", che ad oggi non hanno sottoscritto
il fondo di rotazione.
La decisione, nero su bianco, appare in
un documento dove i sindaci spiegano
come non possono "assumere impegni
sul bilancio pluriennale. Un adempimento
del genere attiene alla competenza dei
rispettivi consigli comunali. In questo
senso
- evidenziano i sindaci di Adrano,
Biancavilla, Paternò, S. Maria di Licodia,
Misterbianco, Motta S. Anastasia, Mascalucia,
S. Gregorio e Nicolosi nella nota -
sono state avviate le procedure perché il
punto venga messo all’ordine del giorno
delle assemblee cittadine e questo per
venire incontro alle esigenze dell’Ato"

Arrestato gravinese spacciatore

In manetteda lasicilia.it
I carabinieri di Misterbianco nel corso di un
predisposto servizio antidroga effettuato nel
quartiere S. Giovanni Galermo, hanno arrestato
in flagranza di reato il pregiudicato Pietro
Correnti
, 33enne di Gravina, per detenzione ai
fini di spaccio di marijuana e cocaina. Correnti
veniva sorpreso e bloccato dai carabinieri nella
via Villa Flaminia mentre cedeva della
marijuana ad un acquirente. La successiva
perquisizione nella zona circostante
permetteva di rinvenire una busta contenente
126 grammi di marijuana e 7 di cocaina.
Correnti veniva associato presso la Casa
Circondariale di Catania.

Misterbianco, «passa» il Bilancio «Garantite le fasce più deboli»

Comune di Misterbiancoda lasicilia.it
Una seduta fiume del consiglio comunale
etneo che si è conclusa alle prime ore
di ieri, ha approvato il bilancio di previsione
per il 2009
. Il documento economico
sulla cui bozza erano stati presentati
un centinaio di emendamenti da
parte dell’opposizione di centrosinistra è
stato approvato con 16 voti favorevoli, 6
contrari e 1 astenuto
.
L’attenzione dell’amministrazione comunale
è stata rivolta in particolar modo
alle fasce deboli e svantaggiate mentre
le voci in entrata prevedono incassi
tributari per 6 milioni e 900 mila euro ed
extratributarie, come i diritti e i proventi
per 4 milioni e 100 mila euro oltre ad
ammortamenti per 27 milioni e mutui
per 17 milioni.

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