Un regalo di Natale per i misterbianchesi

TariCaos e lunga attesa è lo scenario che ormai da qualche giorno si presenta presso l’Ufficio Tributi del Comune di Misterbianco, unica la motivazione: continui avvisi TARI, anche di anni passati, recapitati ai cittadini per posta.

L’attesa è quella tipica degli uffici siciliani, una fila scomposta e agitata in continuo chiacchiericcio attende e spera di conoscere quale sarà il suo destino prima che l’ufficio chiuda. C’è chi confida in un errore nel calcolo della tariffa, chi vorrebbe chiedere una rateizzazione del pagamento, chi non capisce proprio il perché.

Il Comune continua a recapitare imperterrito bollettini di pagamento TARI, per la maggior parte dei casi già pagati.
La T.A.R.I. è la tassa sui rifiuti ed è destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta dei rifiuti a carico dell’utente. Ciò vuol dire che il presupposto della tassa elevata è l’elevata produzione dei rifiuti.
Ma allora perché questi disamministratori vantano un eccellente risultato sulla differenziata e un numero inferiore di rifiuti?
L’ennesimo salasso per le tasche dei cittadini che dovranno pagare a peso d’oro la loro immondizia che non solo faticano a differenziare ma che spesso non è stata raccolta ed è stata convogliata in discariche a cielo aperto.

Ma siamo sicuri che, rimpinguate le casse comunali e pagato per intero il servizio di raccolta dei rifiuti prodotti, il comune tornerà pulito e il servizio sarà eccellente?
Passano gli anni ma pare che tutto resti invariato..

Giusi Letizia Percipalle

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