Studenti appiedati. Un allarme lanciato dal sindaco Ninella Caruso e dall'assessore alla Pubblica istruzione, Franco Galasso, al presidente della Regione, Raffaele Lombardo ed alla direzione dell'Ast, a seguito della diminuizione dei pullman sulla tratta Misterbianco-Catania.
Gli studenti pendolari che frequentano le scuole superiori a Catania, nel centro etneo non insiste nessun istituto di scuola media secondaria, hanno a disposizione solamente tre alternative a seconda della dislocazione del proprio istituto a Catania.
La Sicilia
17/03/2012
Ferrovia, bus della Circumetnea ed Ast rappresentano gli unici mezzi di collegamento pubblici ed a seguito della diminuzione operata dall'Ast, gli studenti che frequentano le scuole della parte sud di Catania, restano in gran parte appiedati. A subire le conseguenze sono per lo più i giovani del liceo scientifico "Boggiolera" di Catania, che si servono dell'Ast che parte da Misterbianco o dalla vicina Motta S. Anastasia. I bus piccoli utilizzati non riescono a soddisfare le esigenze dei liceali che arrivano a scuola con notevole ritardo.
«Ho scritto al presidente della Regione ed alla direzione dell'Ast - ha detto il sindaco Ninella Caruso - perché la situazione è diventata insostenibile e non è possibile lasciare i nostri ragazzi appiedati o sobbarcarli di altre spese con altre linee di trasporto. Occorre un intervento urgente». Non è la prima volta che i ragazzi risentono dei disagi del trasporto per raggiungere in orario l'inizio delle lezioni.