SINDACI ATO3 IN PREFETTURA PER LA RISCOSSIONE BOLLETTE TIA

Il sindaco di
Misterbianco Ninella Caruso, accompagnata dai sindaci dei 18 comuni che
compongono l’Ato 3, è stata ricevuta stamattina in Prefettura dal
viceprefetto Angelo Sinesio, in rappresentanza del Prefetto Giovanni
Finazzo, per discutere dei problemi legati alla riscossione delle
bollette della Tia, la tariffa di igiene ambientale.
Nel corso dell’incontro
è stato ribadito che le bollette dovranno essere pagate, in caso
contrario saranno le amministrazioni a dovere anticipare il pagamento
dei servizi per la raccolta e il conferimento in discarica dei rifiuti,
un’ipotesi non praticabile in quanto la maggior parte degli Enti
locali, avendo poca cassa, rischiano di sforare il patto di stabilità.
La Simeto Ambiente intanto ha fatto sapere che varerà, nei prossimi
giorni, un piano di rientro dei pagamenti e che nei prossimi mesi sarà
avviata una nuova campagna di comunicazione per informare i cittadini
che lamentano scarsa chiarezza e poca disponibilità della società di
gestione. L’agenzia dei rifiuti ha invece proposto una campagna di
sconto e incentivi per i cittadini che avvieranno la raccolta
differenziata dei rifiuti.

«Pagare le bollette – ha spiegato il sindaco Ninella Caruso - è un
dovere del cittadino ed è necessario per garantire la continuità del
servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e il pagamento degli
stipendi dei lavoratori che se ne occupano. In caso contrario,
metteremmo a rischio la condizione igienica e ambientale delle
comunità. Questo concetto è stato sottolineato durante la riunione di
stamattina in prefettura».

All’incontro hanno partecipato i sindaci dei 18 comuni dell’Ato3, il
presidente della società d’ambito “Simeto Ambiente” Domenico Galvagno,
il rappresentante dell’Agenzia regionale dei rifiuti Salvatore Raciti,
un rappresentante della Provincia Regionale di Catania.

2 aprile 2008

tags: