Hanno bloccato la strada Pilata, a Misterbianco, quella che porta in contrada Cardillo, sede della ditta Simei per cui lavorano. Sono i lavoratori, ottanta, da un anno in cassa integrazione straordinaria e da sette mesi senza stipendio. L’azienda che si occupa della manutenzione dell’illuminazione pubblica e rete elettrica vanta crediti dal Comune di Catania e da altri in provincia e non riesce a pagare gli stipendi.

“I lavoratori protestano perché rivendicano il diritto al lavoro e perché sono arrivati allo stremo – ha detto Nunzio Cinquemani segreterio provinciale Fiom Cgil – dal Comune di Catania che incontreremo venerdì ci aspettiamo di pianificare quanto ci spetta per tornare finalmente a lavoro. Da quindici giorni che protestiamo non abbiamo avuto alcuna risposta positiva, siamo pronti ad alzare il tiro”.

La protesta, pacifica e silenziosa, andava avanti da 15 giorni, davanti l’ingresso della ditta. Oggi la manifestazione dei lavoratori si è spostata in strada con il blocco delle automobili alla zona commerciale di Misterbianco e il via libera solo ai lavoratori a piedi.

Stamattina, il sindaco di Misterbianco Nino Di Guardo, ha incontrato e ascoltato le proteste dei lavoratori che domani saranno ricevuti dai vertici dell’azienda.