Non vi stupisca il titolo che non è un rigurgito di nazismo (Dio ne scampi) ma a volere stare sulle notizie di quest’ultimo scorcio di primavera c’é da sbellicarsi dalle risate o forse uscire pazzi. Fioccano le candidature alla presidenza della Regione Siciliana. L’ultima in ordine di tempo é quella di Claudio Fava che utilizzando il metodo “Di Guardo”; si candida istituzionalizzando la “Vaffanculizzazione” delle primarie del PD, cavallo di battaglia negli ultimi anni del partito di Bersani. Quindi come é avvenuto a Misterbianco in occasione delle ultime elezioni, un altro paladino guida la riscossa isolana e si autocandida alla Presidenza della Regione, con la benedizione di Beppe Fiorello, Leo Gullotta ed altri intellettuali esponenti della cultura catanese e siciliana.

E così siamo a due (candidati) esponenti del centro sinistra: Rosario Crocetta e Claudio Fava. Di questo passo sarà più lunga la lista dei candidati a presidente che quella delle liste stesse

Non c’é che dire due cavalli di razza, due persone di impatto mediatico notevole. Tutti e due svisceratamente antimafia. Magari uno dei due ci riesce!

E il centrodestra? Come la cronaca ci ha insegnato (vedi disastro Costa Crociere) ogni crocierista ha cercato di mettersi in salvo con metodi fai da te, mentre il capitano non aveva capito cosa stava avvenendo (o peggio, lo aveva capito e cercava di rimuoverlo dalla sua coscienza). E si assiste al proliferare di riunioni, incontri tra gruppi e gruppuscoli nuovi e nuovissimi (ma con gli stessi personaggi di sempre) che si muovono in un gioco continuo e magmatico che assomiglia a una di quelle rappresentazioni virtuali di computer graphics (ve la ricordate la sigla di Quark?).

Misterbianco ha fatto scuola; la madre di tutte le battaglie (così l’aveva definita il governatore Lombardo in un suo intervento pre elettorale) sta prendendo piede in tutta l’isola. Il principio é chiaro: vale tutto e il contrario di tutto, ovvio no? C’é proprio da starne allegri. Per i prossimi mesi se ne vedranno delle belle!

Magari fra cinque anni saremo con qualche pezza nel culo in più, o può darsi che per una miracolosa e straordinaria congiunzione astrale staremo tutti meglio, saremo tutti più ricchi, chissà? In fondo i siciliani sono sopravvissuti a tante dominazioni. Greci, romani, normanni, arabi, francesi, spagnoli, la DC, PD-Lombardo. Sono sopravvissuti anche a quel cancro malefico della mafia perché qualcuno ha lottato e ci ha rimesso la vita, mentre qualcun altro ha vissuto di parole e ci ha guadagnato, e tutto il resto ha continuato a vivere come se nulla fosse. Ma noi siamo fatti così che possiamo farci!

Sarà così anche stavolta?

A proposito: Enzo Bianco a Catania userà anche lui il metodo “Di Guardo”?

Ad Maiora