La Sanità siciliana ci prepara ad un’altra sorpresa

Raffaele Lombardo
La Sanità siciliana ci prepara ad un’altra sorpresa che si starebbe organizzando in gran segreto ma di cui SUD è venuto a sapere, raccogliendo documenti top secret.

Mentre l’assessorato regionale alla sanità rimodula i posti letto, colpendo anche l’oncologia, già falcidiata nelle province di Catania e Messina, l’Humanitas avrebbe acquistato a Misterbianco un’area dell’estensione di ben 200.000,00 mq (basti pensare che molti paesi dell’Etna occupano una superfice inferiore) per realizzarvi una struttura di 15.000,00 mq coperti.

Enzo Messina

Il primo problema è già stato superato, ed infatti poiché nell’intero territorio del comune di Misterbianco non sarebbe stato possibile rinvenire un’area di quelle dimensioni da destinare a quel tipo di servizi, ecco prontamente intervenire la Regione, che appunto nei giorni scorsi avrebbe espresso parere favorevole per l’approvazione della gigantesca variante allo strumento urbanistico così da consentire la realizzazione del megaprogetto.

Fonti molto bene informate e documentate consentono di far sapere ai nostri lettori che si starebbe preparando la costituzione di un IRCCS (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico), con la creazione di un Polo oncologico con convenzione ampliata.

Riduzione, quindi, dei posti di oncologia nelle strutture pubbliche per “agevolare” le strutture private?

E del resto, negli ultimi anni abbiamo assistito ad uno smantellamento sistematico della sanità d’eccellenza con il pretesto del coinvolgimento delle grandi strutture nazionali, come il Bambin Gesù a Taormina per esempio, in verità accorse dietro lauto compenso e con la conseguenza d’avere letteralmente eliminato dal territorio presidi preziosi per i siciliani e per il meridione in generale.

La stessa ratio si celerebbe dietro l’immane intervento che l’Humanitas starebbe preparando a Misterbianco. E' vero tutto questo? Mi chiedo e vi chiedo. è mai possibile che i partiti sia del governo che dell'opposizione non sanno nulla di tutto questo? O nessuno parla perchè gli interessi sono troppi! La battaglia prossima ventura per il governo della città di Misterbianco comprederà anche questo? E i presenti o futuri consiglieri voterebbero a favore o no sul cambiamento della destinazione d'uso del territorio di cui sopra?

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