In una regione ancora fortemente in ritardo, tra le ultime in Italia e penalizzata da mille ombre e inefficienze nella costosissima gestione dei rifiuti - nella perenne “emergenza”, in mancanza di un Piano regionale e di sistemi alternativi alle discariche, e tra continue “riforme” (Ato, Aro, Srr ecc.) – Misterbianco pur con tutti i suoi problemi si pone ormai da qualche tempo all’avanguardia nella raccolta differenziata dei rifiuti, facendo segnare ad aprile 2016 una percentuale del 59,08%. Una media di tutto rispetto nazionale, tra le primissime nell’isola (esclusi pochissimi piccoli centri “virtuosi”) dove la differenziata ancor oggi stenta a raggiungere la doppia cifra e le infrazioni europee si perpetuano, “bacchettate” anche dal governo nazionale.
Il risultato consolidato il mese scorso viene ricordato dall’amministrazione comunale di Misterbianco con un comunicato stampa, nel quale si annuncia tra l’altro di voler perseguire l’obiettivo - ambizioso e necessario – del 70% di differenziata. Il tutto mentre a due passi dall’abitato continua ad libitum l’operatività della contestatissima megadiscarica di Valanghe d’inverno.
Nel frattempo, a proposito di rifiuti, è stata già pubblicata all’albo pretorio del Comune di Misterbianco la delibera con cui la Giunta municipale ha approvato la proposta del responsabile del Settore Tributi in merito alle scadenze del pagamento del tributo Tari (destinato a finanziare il costo dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti) per l’anno 2016.
Premesso che le percentuali dei versamenti da effettuare sono da calcolare applicando sulle superfici occupate le tariffe vigenti al 31 dicembre del 2015 (approvate dal Consiglio comunale il 30 luglio 2015), queste le scadenze previste: per le due rate d’acconto, rispettivamente il 16 giugno ed il 16 settembre prossimi (o in unica soluzione, entro il 16 giugno); per le due rate del saldo, rispettivamente il 16 dicembre 2016 ed il 16 marzo 2017 (o in unica soluzione, entro 16 dicembre di quest’anno).
I pagamenti delle 4 rate complessive dovranno essere effettuati dagli utilizzatori degli immobili, entro le scadenze fissate, mediante i modelli F24 precompilati che verranno allegati all’apposito avviso di pagamento ai contribuenti da parte dell’Amministrazione comunale.
Tariffa dei rifiuti quindi finora immutata, nonostante l’apprezzabilissimo livello di raccolta differenziata. I cittadini ovviamente si aspettano che il loro positivo contributo alla differenziata, con relativa riduzione del conferimento in discarica e dei relativi costi, venga al più presto premiato da una riduzione in bolletta della relativa tariffa comunale.
La Sicilia
25/05/2016