Il servizio scuolabus resta gratuito

scuolabusda lasicilia.it
Il consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento per il trasporto urbano degli alunni che frequentano la scuola dell'obbligo, prevedendo con un emendamento dell'opposizione, che il servizio resti ancora una volta gratuito per tutti, approfittando dell'assenza della gran parte dei consiglieri di maggioranza del centrodestra. La proposta di delibera presentata per la seconda volta dall'amministrazione comunale prevedeva una quota di compartecipazione mensile da parte dei genitori richiedenti il servizio per i propri figli.

Una quota che oscillava da un massimo di 20 euro per i redditi più alti fino a scendere a compartecipazioni fino a sei euro ed escludendo il pagamento per i genitori di alunni disabili e per quelle famiglie a reddito basso certificato dalla presentazione dell'Isee.

La proposta teneva conto del fatto che si tratta di un servizio a domanda individuale, dove l'attuale legislazione impone una compartecipazione del cittadino richiedente, e dal numero di personale e mezzi impiegati dal comune a fronte di un ampio territorio che si articola oltre al centro storico nei sei quartieri di periferia.

Fino ad oggi e sin dagli anni Ottanta il servizio di trasporto scolastico, che serve oltre mille alunni su tutto il territorio comunale, è stato fornito gratuitamente attraverso personale e mezzi del Comune che ricadono per intero nel bilancio comunale. Un servizio apprezzato da sempre da tutte le forze politiche che ha il suo punto di forza nell'esperienza del personale che da diversi lustri adempie a tali compiti senza creare disservizi.

Anche se il regolamento imponeva una distanza minima di circa un km, per poter usufruire del servizio, l'Amministrazione ha sempre assicurato a tutti il trasporto, garantendo alle famiglie la massima sicurezza per i loro figli. La nuova situazione economica dei Comuni e le nuove norme hanno portato l'Amministrazione a richiedere una compartecipazione che il Consiglio adesso ha bocciato, rendendo esecutiva la delibera dopo il quindicesimo giorno dalla pubblicazione.

"Siamo riusciti per la seconda volta - ha detto il capogruppo del Pd Massimo La Piana - a bloccare il tentativo dell'amministrazione Caruso di trasformare il trasporto scolastico in un servizio a pagamento. A Misterbianco gli scuolabus resteranno gratuiti".

Adesso resta da vedere se la delibera, approvata con il parere tecnico negativo dell'ufficio, sarà attuata interamente da subito, rischiando, se applicata in ogni suo punto, di lasciare appiedati tutti quegli alunni che risiedono all'interno della fascia di 600 metri di distanza dalla scuola, stabilita dal nuovo regolamento.

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