Il "murale della legalità" davanti al Municipio

MuralesIl 31 gennaio scorso a Misterbianco era stato inaugurato il murale dedicato a Padre Vincenzo Cannone nella piazzetta a lui intitolata. Nel frattempo, lo stesso giovane artista autore era già all’opera in via S. Antonio Abate di fronte al Municipio, con un’opera di ben più vaste dimensioni che giorno dopo giorno prendeva corpo, un lavoro anch’esso commissionato dal Comune, stavolta per ricordare i due martiri della legalità Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Dopo il dovuto omaggio ad un indimenticato “pastore” dell’amore e della solidarietà, un altro messaggio importante e significativo per la comunità locale. Ed ecco Antonio Barbagallo, 33 anni, proveniente dal triennio all’Accademia delle Belle Arti di Catania, realizzare con perizia, dopo intere settimane di tenace lavoro sull’impalcatura da valentissimo “street artist”, il grande murale “Per non dimenticare”. Con i due simboli della battaglia civile contro la mafia che campeggiano in alto, e donne e giovani con le bandiere del Comune, della legalità e della giustizia. Orgoglioso il sindaco Nino Di Guardo: «Misterbianco non dimentica gli eroi che hanno sacrificato la propria vita per lottare la mafia. Il loro esempio serva da stimolo per noi e per le future generazioni. E non a caso abbiamo voluto esaltare i valori della legalità e della giustizia proprio davanti alla nostra sede comunale». Murale “protetto” da paletti per evitare l’ostruzione da vetture in sosta.

Già entusiasti molti cittadini e notevoli i consensi dal mondo associativo, da cui tra l’altro era venuto il progetto “I Murales della libertà”, che si spera possa avere presto un seguito in vicinanza delle scuole. Per una Misterbianco sempre più coinvolta in un confortante impegno civile collettivo.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
21/02/2018

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