Il futuro degli ATO

Simeto AmbienteProponiamo un articolo pubblicato sul giornale locale Misterbianco in Comune uscito in ottobre.

"Governo regionale e comuni hanno raggiunto un' intesa che potrebbe garantire un rapido percorso legislativo alla riforma del sistema di gestione dei rifiuti in Sicilia elaborata dalla giunta regionale. Il presidente Lombardo ha anche annunciato all'assemblea dei sindaci dell'ato3 di ritirare il decreto 127/2008 dello scorso giugno che riformava già in piccola parte il sistema abolendo i consigli di amministrazione degli ambiti territoriali ottimali (ATO) per sostituirli con un direttorio di sindaci, senza indennità di carica aggiuntive. Intanto,all'assemblea regionale c'è un'altra proposta del PDL in linea con quella elaborata dalla provincia regionale di Catania......"

"....Grande movimento,dunque,che in molti sperano porti a una definitiva struttura del sistema rifiuti isolano che così tanti problemi ha fato finora in moti ambiti territoriali . Nell'intesa tra regione e Anci,torna centrale il ruolo delle municipalità: le attuali Società d'ambito faranno posto a consorzi di comuni amministrati dai sindaci. Si terrà conto dei risultati conseguiti in alcune realtà locali e si farà carico delle specificità dei comuni capoluogo. Le assemblee dei sindaci saranno presiedute dai presidenti delle provincie per programmare e organizzare. I consorzi saranno invece guidati da un sindaco e saranno responsabili della gestione del servizio. Incentivi a comuni e cittadini permetteranno di portare la raccolta differenziata dei rifiuti a livelli accettabili. La bozza del disegno di legge predisposta da governo,dopo aver ottenuto il parere favorevole di unione provincie Anci e Asael sarà discussa con i capigruppo dell' ARS, su richiesta dell' Anci siciliana. Anche i presidenti dei consigli comunali dell' ATO3 hanno lanciato intanto un appello in un incontro convocato da Maria Antonia Buzzanca, presidente dell'assemblea misterbianchese. I presidenti non vogliono approvare tariffarie statuti preconfezionati."
fonte: Misterbianco in Comune (ottobre)

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