Operazione di controllo del territorio. Si potrebbe chiamare così l'azione portata avanti dai militari della Tenenza dei carabinieri di Misterbianco, che da alcuni giorni ormai svolgono un servizio specifico con pattuglie in moto e in auto per passare al setaccio il territorio.

Non esiste, almeno ufficialmente, un vero e proprio piano varato dal comando della Tenenza, ma la presenza continua e assidua dei militari sulle strade non è passata inosservata ai cittadini residenti, che quotidianamente vedono pattuglie di motociclisti fermi agli incroci o qualche volante nei punti nevralgici del territorio.

Il comando della Tenenza, da noi interpellato, fa sapere che si tratta di una normale attività di prevenzione sul territorio, ma il raddoppio della presenza sulle strade è sotto gli occhi di tutti e certamente produce i suoi effetti, scoraggiando chi ha intenzione di delinquere, oltre a prevenire i piccoli reati.

In mancanza di comunicati ufficiali, per la proverbiale riservatezza dell'Arma, l'azione portata a termine in strada non è sfuggita all'attenzione dei residenti, i quali hanno notato un'intensificazione dei controlli, soprattutto dei giovani che utilizzano gli scooter, sorpresi alla guida senza il casco di protezione, oppure, come è capitato di recente, qualcuno che sia stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale nel momento in cui è stato sottoposto a controllo.

E' probabile, come avvenuto già in passato, che l'azione dei militari prosegua per tutto il periodo estivo e venga estesa anche alle zone di villeggiatura di contrada Madonna degli Ammalati, dove abitualmente si trasferisce gran parte dei residenti nei mesi estivi.

A essere sottoposte a una vigilanza continua sono per lo più le zone che comprendono i quartieri di periferia, dove di solito la presenza di carabinieri e polizia municipale è meno frequente e dove si registrano maggiori segnalazioni di episodi di delinquenza o di mancata osservanza delle leggi.