Sono vecchie conoscenze delle forze dell'ordine i quattro uomini intercettati dai Carabinieri a Rocca di Caprileone con due auto cariche di armi.

E' successo venerdì sera intorno alle 19. Giovanni Licandro, Giovanni Di Stefano, Biagio Saitta e Filippo Sapienza sono stati arrestati per detenzione e porto illegale di arma da fuoco, munizioni ed oggetti atti ad offendere. Sulla Mercedes Classe A e sul Suv Nissan X Trail a bordo dei quali viaggiavano, i militari hanno trovato una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, 7 munizioni, due paia di manette, 4 ricetrasmittenti, due rotoli di nastro adesivo da imballaggio, un pacco contenente 95 fascette, un coltello a serramanico e le chiavi di un'auto.

Alla vista della pattuglia i quattro hanno abbandonato i mezzi e provato a fuggire a piedi ma sono stati bloccati dopo un breve inseguimento. I due mezzi carichi di armi sono stati intercettati all'uscita dello svincolo Rocca dell'autostrada A20 Messina-Palermo, in direzione di Sant' Agata di Militello. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha imposto l'alt ai mezzi e perquisito le vetture.

Il servizio è stato predisposto dopo il colpo da 13 mila euro ai danni del Monte dei Paschi di Capo d'Orlando, Licando, 45 anni, catanese e Di Stefano, ventottenne di Misterbianco, hanno alle spalle una lunga lista di guai con la giustizia, Precedenti di polizia per il venticinquenne Saitta, anche lui di Misterbianco, ed il ventottenne Sapienza, di Mascalucia.