Sono stati i cittadini di Misterbianco, del centro storico e dei quartieri periferici, gli alunni delle scuole, le famiglie, le agenzie sociali del territorio i “veri attori” di “Polis”, il progetto di prevenzione e di integrazione sociale promosso dal comune di Misterbianco e realizzato con finanziamenti del programma comunitario Urban2.
«Il progetto “Polis” è stato per Misterbianco – ha detto il sindaco Ninella Caruso – un’importante occasione di sviluppo e un momento di incontro e di integrazione tra la realtà del centro storico e quelle dei quartieri periferici. “Polis” ha visto coinvolti i cittadini che hanno preso parte con vivo interesse e con grande spirito di collaborazione al progetto. Per la prima volta a Misterbianco in questi 4 anni – ha concluso il sindaco - hanno lavorato in sinergia le istituzioni, le associazioni, le scuole e i cittadini, tutti insieme a servizio del territorio».
Dal 2004, data di inizio del progetto ad oggi, sono state realizzate numerose iniziative e sono stati anche affrontati temi importanti come legalità, famiglia, salute, ambiente e lavoro che si sono trasformati in occasione di confronto e di sviluppo della coscienza dei cittadini e del territorio. “Polis” ha coinvolto bambini, anziani e disabili e ha permesso alla comunità misterbianchese di essere interprete del riscatto sociale ed economico e di intervenire per riqualificare il territorio. Il progetto, che ha avuto la durata di 4 anni è stato suddiviso in una serie di azioni complementari: la ricerca sul campo, i laboratori di città, l’animazione territoriale, la formazione, l’educazione ambientale, l’informazione, la comunicazione e l’orientamento.
Il seminario conclusivo è stata l’occasione per tracciare un bilancio di quanto è stato fatto e per consegnare a tutti i partner del progetto gli attestati di partecipazione. “Polis” è stato realizzato da una rete di organizzazioni tra cui i consorzi “Sol.Co” di Catania (che è stato l’ente capofila del progetto), “Med.Oro” e “Idea Lavoro”, le cooperative sociali “Marianella Garcia” e “Spazio Bambini”.
Al seminario conclusivo sono intervenuti il sindaco di Misterbianco Ninella Caruso, il coordinatore del progetto “Polis” Giuseppe Biagi, gli assessori Rosario Patanè (Pubblica istruzione), Serafino Condorelli (Politiche culturali), Angela Privitera (Servizi sociali), il comandante della Polizia municipale Antonino Di Stefano e i rappresentanti delle scuole, delle parrocchie, delle associazioni di volontariato, di quelle culturali e sportive, delle cooperative sociali e delle imprese.
«Il seminario conclusivo di Polis – ha detto Giuseppe Biagi, coordinatore del progetto – oltre ad essere un’occasione di sintesi delle tante iniziative realizzate in questi anni, è anche il punto di partenza per nuove esperienze nell’ottica di una città sempre più solidale. La partecipazione dei cittadini è importante per creare insieme con le istituzioni un modello di crescita e di sviluppo del territorio».