Discarica, il Comitato prepara l'Appello

discaricaUna sentenza dura da digerire per il «Comitato No Discarica» di Motta S. Anastasia, quella giunta da Roma nei giorni scorsi. Il Tar del Lazio, com'è noto, ha respinto infatti il ricorso contro l'ampliamento della discarica di contrada Tiritì, presentato dal Codacons Sicilia e dai comitati civici di Motta e Misterbianco.

In particolare, il Tar ha rigettato la richiesta di annullamento del decreto n. 221/2009 con il quale l'assessorato regionale al Territorio e ambiente rilasciava alla Oikos l'autorizzazione integrata ambientale (Aia), disponendo l'ampliamento della discarica per rifiuti non pericolosi sita in contrade Valanghe d'Inverno (limitrofa a quella di Tiritì) per 2.538.576 metri cubi.

Negli ultimi giorni gli esponenti dei comitati civici cittadini si sono confrontati e una decisione definitiva sul da farsi è attesa per oggi, ma l'orientamento pare quello di presentare appello, portando in tal modo il contenzioso al secondo grado di giudizio.

«La sentenza - afferma Danilo Festa, del comitato mottese - è stata un duro colpo dal punto di vista morale. Noi, però, non demordiamo. I presupposti per continuare la lotta ci sono, soprattutto per ciò che riguarda la motivazione espressa dal Tar in merito alle distanze della discarica. Si citano circolari e decreti commissariali come se fossero prevalenti sulla normativa europea, nazionale e regionale. Sono questioni essenziali che non possono essere tralasciate e per le quali ci batteremo fino in fondo».

Giorgio Cicciarella
La Sicilia
11/12/2013

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