Cambia la raccolta differenziata e si riparte con un nuovo crono programma e con la modifica del calendario settimanale e la distribuzione alle famiglie di contenitori colorati dalla capienza di 30 litri, dotati di un sistema antiapertura per evitare l'attacco dei cani e gatti randagi.
Una vera e propria rivoluzione che partirà dal prossimo tre dicembre nel centro storico e a Montepalma per raggiungere nella seconda fase, sempre nel 2012, la Madonna degli Ammalati e Ficarazzi e completare con l'anno nuovo nei quartieri di Lineri, Belsito, Serra e Poggio del Lupo.
Ad annunciarlo è stato il sindaco Nino Di Guardo nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l'assessore all'Ecologia Angela Vecchio, il commissario liquidatore ed il direttore tecnico di Simeto Ambiente Angelo Liggeri e Carmelo Caruso oltre al responsabile territoriale della Oikos Valeria Messina.
Si partirà dalla prossima settimana con la distribuzione dei contenitori che ha voluto il sindaco Di Guardo e con l'aiuto dei volontari dell'associazione Le Aquile che con l'ausilio dei mezzi del Comune si occuperanno della distribuzione assieme al nuovo calendario e una lettera del primo cittadino dove si preannuncia un controllo severo ed una tolleranza zero.
«Non vogliamo più vedere sacchetti abbandonati sui marciapiedi - ha detto il sindaco Di Guardo - tutte le famiglie dovranno utilizzare questi nuovi contenitori con chiusura ermetica».
Chi controllerà il territorio?
«Abbiamo organizzato con la polizia municipale pattuglie ecologiche perché questo sistema deve cambiare».
I contenitori che andranno in distribuzione sono uno da 10 litri, comprensivo di sacchetto biodegradabile, denominato "sottolavello", per l'umido di colore marrone ed altri 3 da 30 litri, per l'umido: marrone; per plastica, vetro e lattine: blu; per carta e cartone: giallo.
Le modifiche nel calendario riguardano la raccolta per l'umido che passa da due a tre volte la settimana, il lunedì, giovedì e sabato, mentre il martedì si raccoglieranno i rifiuti non differenziabili, il mercoledì la carta ed il cartone ed il venerdì il vetro, la plastica e le lattine.
L'annuncio del nuovo calendario è stata accolto con critiche dai capi gruppo di Insieme per Misterbianco Franco Galasso e Marco Corsaro di FLS che in un comunicato denunciano la lentezza con la quale l'amministrazione è arrivata alle modifiche, già annunciate a luglio scorso e rinviate di tre mesi dopo le sollecitazioni dell'Ato, tanto da portare il comune all'ultimo posto nella raccolta differenziata.
Un ritardo che Corsaro, nel comunicato, giudica "sospetto" in quanto "alla fine della campagna elettorale si utilizzano i volontari per la distribuzione, che guarda caso crescono in un sol giorno di oltre 15 unità per racimolare qualche centinaio di euro».
Raccolta umido da migliorare
La raccolta differenziata s'iniziò, proprio con la Giunta Di Guardo verso la fine degli anni Novanta con una azione di informazione alla cittadinanza, le prime campane e la divisione nelle scuole delle "schiaccia bottiglie" in plastica per sensibilizzare le famiglie. L'amministrazione Caruso introdusse in modo più concreto la raccolta "Porta a porta" e la vigilanza con le prime multe. Un metodo confermato negli anni successivi che all'inizio del 2012 fu rafforzato soprattutto nel centro storico e Montepalma. Le difficoltà maggiori sono state riscontrate nella raccolta dell'umido ora intensificata.
La Sicilia
28/10/2012
Commenti
Oggi verso le ore 14.00, in
Oggi verso le ore 14.00, in Via Giacomo Matteotti, ho avuto modo di ricevere da parte dei volontari i tre contenitori previsti per la raccolta della nuova differenziata che partirà il 03 Dicembre. Ad accompagnare i volontari nella distribuzione dei contenitori era presente il Sindaco di Misterbianco nonchè la Sig.na Barbara Bruno.
I due amministratori contestualmente alla consegna cercavano di spiegare ai condomini presenti, me compreso le modalità d'uso dei cestini.
Diversi gli interrogativi, le perplessità, i problemi posti nell'immediatezza al capo dell'amministrazione, e alla sua collaboratrice da parte dei presenti.
Poco esaustive le risposte ricevute, meno convincenti del previsto, con termini di paragoni impropri, che lasciavano il sottoscritto più confuso che persuaso tant'è che dopo qualche istante i due si dileguavano frettolosamente verso altri lidi.
Il mio pensiero và solo verso una direzione. Ma la spesa che è stata affrontata per questa iniziativa è giustificata? Ma perchè il Sindaco e la sua amministrazione di questo progetto non ne discuteva con i cittadini, aprendo un dibattito e rendere partecipe la cittadinanza, in modo che ciascuno poteva dare una propria valutazione e insieme trovare soluzioni idonee.
A quanto pare questi contenitori di plastica bisogna lasciarli la sera dopo le 22.00, quindi se ho necessità di andare a letto qualche ora in anticipo per svariati motivi non mi è consentito in quanto devo comunque attendere l'orario di deposito del cestino, e la mattina non posso andare al lavoro se prima non passa il camion che prende i rifiuti, poichè devo preoccuparmi di ritirare il mio contenitore, altrimenti rischio di lasciarlo per strada sino a tardo pomeriggio, di non trovarlo più e non poter più provvedere alla raccolta differenziata nei giorni a seguire.
Immaginiamo poi un condominio costituito da circa 30 famiglie che lascia 30 contenitori di plastica rigidi da 10 litri ciascuno tutti in fila o in doppia e tripla fila davanti al portone d'ingresso, magari occupando parte della carreggiata e del marciapiede, sotto il portone di ingresso. Cosa potrebbe succedere? Sicuramente saranno ben sigillati e nessun cane randagio o gatto potrà mai aprirli, ma di certo qualche passante ne approfitterà per recuperarne un paio da portare nella propria casa di campagna o al mare, (tanto su 30 bidoni se ne mancano un paio chi se ne accorge), altri pedoni daranno un calcio più o meno forte al contenitore per farsi largo e procedere nel loro percorso... ect ect
concordo sull'eccezione
concordo sull'eccezione condomini, non sul resto.
quando un siciliano va all'estero per motivi di lavoro o più semplicemente in vacanza, appena passato il "confine", inizia un gioco. il gioco consiste nel paragonare il nostro livello di civiltà con quello del paese in cui ci si trova. spesso, ahime, il paese sconfitto è il nostro surclassato per civiltà dal 90% dei paesi europei.
tornando alla sostanza, "l'eccezione" condomini può essere facilmente risolta con l'uso di contenitori più grandi tipo quelli delle attività commerciali.
il resto delle critiche sono molto deboli. la paura del furto dei contenitori, magari da parte di un vicino, è un caso esemplare della nostra diffidenza (spesso giustificata intendiamoci) rispetto a tutto ciò che ci circonda. se ci fosse qualche caso di furto di contenitori non credo sarebbe un fatto tanto grave...
Nel Centro e Nord Italia o
Nel Centro e Nord Italia o in altre nazioni europee, questo gioco di civiltà a cui ci sottoporrà a breve il Sindaco DI GUARDO non esiste proprio. Le critiche non sono per nulla deboli. Io ritengo che il capo dell'amministrazione e la sua giunta di nettezza urbana non hanno capito proprio nulla, (purtroppo sotto questo aspetto la colpa è nostra che li abbiamo votati).
Ma secondo Lei le pare giusto che debba lasciare il contenitore per strada tutta la notte e parte del giorno, con i cani e i gatti che magari ci pisciano addosso, i netturbini che lo aprono, lo toccano, lo rigirano con i loro guanti sporchi inevitabilmente di rifiuti, e poi me lo risalgo a casa la mattina seguente o nel tardo pomeriggio se lo ritrovo, con il rischio che prima o poi qualcuno in famiglia si becchi una bella infezione, in particolar modo i bambini? Ma igienicamente tutto questo è possibile? Anzi a maggior ragione, considerato che il problema di fondo sono i cani randagi, nonchè i gatti che si aggirano indisturbati di notte per le strade di misterbianco come lui stesso afferma, si dovrebbe evitare che nelle nostre case rientrino oggetti di qualsiasi genere perchè a lungo andare possono diventare veicoli di malattie.
Mi chiedo ma il capo dell'amministrazione ha solo pensato di migliorare la raccolta differenziata mettendo a serio rischio la salute dei cittadini?
A mio avviso si potevano adottare altre misure più significative, lasciando la situazione inalterata, potenziando la vigilanza sul territorio da parte della polizia locale, con turni di notte, elevando più verbali di contravvenzione, anche attaverso l'ausilio di telecamere, sino a quando la cittadinanza viene costretta e si abitui a differenziare i rifiuti diligentemente, senza la necessità che racconti frottole di alcun genere per giustificare l'uso di questi nuovi contenitori, facendo ricadere la responsabilità sui cani o gatti e si impegni di tutelare davvero i cittadini sotto l'aspetto igienico-sanitario, che mi pare stia sottovutando tantissimo, magari ripulendo il Comune dai cani randagi, non soltanto per il problema dei rifiuti.
continuo a pensare che queste
continuo a pensare che queste obiezioni siano deboli.
il problema dei rifiuti non può essere risolto da vigili e telecamere. certo, possono essere usati in casi eccezionali come le mini discariche abusive, ma il resto sta alla coscienza civica dei cittadini.
Per la cronaca, i mini-contenitori per la raccolta differenziata porta a porta sono usati dappertutto (francia, olanda, germania, padania... ;-]), sono i cani e gatti che non dovrebbero esserci.
Le mie obiezioni chiaramente
Le mie obiezioni chiaramente valgono poco, sono pienamente d'accordo, anche davanti all'evidenza di ciò che affermo, su questo non c'è dubbio, ma purtroppo i cani e gatti esistono e l'attuale amministrazione non fà nulla per ridurre questo fenomeno.
Io non voglio apparire come il "Bastian contrario" all'iniziativa intrapresa dall' amministrazione, anzi mi auguro che possa risultare vantaggiosa... ma ritengo che vada studiata ed elaborata con maggior attenzione, coinvolgendo in questo progetto i cittadini.
Aspettiamo quello che succederà realmente, per quello che mià riguarda adotterò tutte le precauzioni possibili, affinchè venga tutelata l'igiene e la salute, che rimane prioritaria su qualsiasi cosa.
Concordo appieno con il sig.
Concordo appieno con il sig. Santagati.
Per quanto riguarda i cani e gatti randagi, diciamo che non sono solo i randagi, mettiamoci anche i cani od i gatti che hanno dei padroni e che vengono lasciati liberi di uscire di casa o che i padroni stessi li accompagnano e senza noncuranza fanno le loro esigenze fisiologiche in giro per marciapiedi o angoli di strada.
Volevo dire al sig. Longo che al nord, la differenziata funziona così come stanno cercando di fare qui, ma diciamo che qui l'idea di differenziata è arrivata tardi e considerata solo come profitto per "alcune persone" ovvero chi gestisce il servizio, mandando poi l'azienda in liquidazione e non pagando i dipendenti, solo per il piacere di riempirsi le tasche..........a buon intenditore poche parole.
Per quanto riguarda i condomini magari sarebbero meglio dei contenitori più grandi, e non uno per ogni famiglia; e poi per quanto riguarda l'igiene dei contenitori, diciamo che il problema è più legato alla forza di volontà ed olio di gomito che ci vuole per pulire i contenitori, poichè anche i contenitori che compriamo noi li dobbiamo pulire, se no puzzano!!! ..........faccio una mia personale considerazione..........amo la mia terra, la Sicilia, ma purtroppo non è mai stata difesa fatta sviluppare come si deve...........non crediate che al nord non le fanno questo genere di cose.......le fanno eccome, ma c'è una differenza...........loro prima pensano al bene comune, danno servizi, sistemano le strade......etc. etc. e poi si tengono quello che si devono tenere....... tutto sta proprio in questo credere ed amare la propria terra, la si vuole veder crescere, andare avanti...anche con le piccole cose come la differenziata......
Certo, forse nelle mie parole c'è un pò di amarezza.....perchè vedo una così bella terra trattata male sia dai siciliani stessi che da quelli che fino ad ora l'hanno governata........ma è la realtà delle cose, e parlo per esperienza personale.......al nord non c'è l'idea di fregare il prossimo, c'è solo la voglia di fare bene quello che è di propria competenza.
In ogni caso è un bene fare la differenziata, dobbiamo essere noi cittadini a fare la differenza.
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