Il piano generale degli impianti pubblicitari: ordine nel settore, maggiori incassi per il Comune?

Impianti MisterbiancoContinua l’iter di regolamentazione e riordino della cartellonistica pubblicitaria avviato sul territorio di Misterbianco. Oltre a mettere ordine e contribuire anche al decoro urbano nel settore, dopo tanti anni, la nuova disciplina dovrebbe anche apportare indubbi benefici alle casse comunali. Il che è stato ora sottolineato anche dalle opposizioni, nei loro programmi dichiarati di progressiva riduzione delle imposte locali.

Recentemente, l’assessore allo Sviluppo economico Marco Corsaro aveva tenuto un incontro al Comune con gli operatori del settore, convocati per la prima volta, ai quali era stato illustrato il “Piano generale degli impianti pubblicitari” - condiviso anche dal Comando della Polizia municipale e dall’Ufficio Tributi -appena emanato con una deliberazione della Giunta comunale.

Si è partiti dal regolamento approvato dal Consiglio comunale nel 2000 per disciplinare e rilanciare il settore, operando anche un censimento sull’impiantistica. Finora, il Comune era però privo di un Piano di controllo degli impianti (essendo stato impugnato quello emanato nel 2003), per regolamentare gli impianti stessi ed alimentare le entrate comunali. Ora che l’Ente locale si è dotato di questo strumento, si conta di poter voltar pagina ed aprire nuove prospettive.

Con proprio avviso pubblico “esplorativo” pubblicato sul sito internet dell’Ente, il 14° Settore funzionale del Comune ha reso note le “modalità e procedure per il rilascio delle autorizzazioni per l’installazione di impianti pubblicitari su area pubblica. Affissioni dirette”.

Il termine per la presentazione delle domande scade a fine mese. Gli interessati dovranno infatti presentare istanza in carta resa legale allo stesso 14° Settore funzionale entro 20 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, mediante pec (posta elettronica certificata), indirizzata a comunemisterbianco@per.pec.-pa.it. E manca ormai meno di una settimana.

Le domande pervenute entro i termini saranno esaminate e numerate secondo l’ordine cronologico di presentazione. A seguito di verifica di procedibilità, saranno individuati i numeri di lotti corrispondenti alle domande ammesse. L’assegnazione dei lotti avverrà a seguito di sorteggio pubblico, la cui data sarà comunicata agli interessati e pubblicata sul sito dell’Ente. Le ditte assegnatarie dovranno poi completare la documentazione entro 30 giorni. Dopo anni di apparente “anarchia” e “fai da te” nel settore, forse si apre un capitolo nuovo.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
25/05/2016