Questa settimana mi sono trovato a spulciare il bilancio previsionale del 2013.
Mi vengono in mente tre appunti che di seguito desidero porre all’attenzione dei lettori di Misterbianco.com.
Apprendiamo dalla lettura sul profilo Twitter del comune di Misterbianco questa notizia: "@ComMisterbianco: Il consiglio Comunale approva piano triennale delle opere pubbliche inserendo l'impianto di pirolisi per lo smaltimento dei rifiuti inerti."
Parrebbe risultare irrilevante l’argomento di questo post, ma torno sull’ordinanza del Sindaco che vietava dal 1°Giugno il volantinaggio della pubblicità, al quale in Maggio avevo già reso un mio ragionamento abbastanza letto nel blog ma senza alcun commento di visitatori.
Piazza Mercato torna ad essere la piazza dei cittadini e non delle automobili... come volevasi dimostrare non è posteggio per auto, quella piazza e' ritrovo per le famiglie e bimbi... unica area dove si può liberamente calciare un pallone, girare con la bici o passeggiare.
I commercianti, e non solo, a Misterbianco, potranno continuare serenamente a distribuire volantini!!! Con una richiesta protocollata il 13 maggio 2013, chiedevo al Sindaco di annullare l’ordinanza sindacale n. 67/2013 e ringrazio misterbianco.com per aver pubblicato la nota il 10/05/2013 “così non va...”.
Apprendo oggi della nuova nomina assessoriale. Non mi sorprende il fatto che all'urbanistica vada un professionista. Mi sorprende il fatto che nel ricomporre la coppia di "Gianni e Pinotto", "Stanlio ed Onlio", "Toti e Totino" (scegliete voi la coppia che più vi piace) si sia voluto sacrificare una giovane donna.
Carissimo Sindaco,
sono Domenica Santonocito,una sua concittadina. Abito in centro ed ho una bambina di 2 anni, proprio su questo ultimo punto baserò la mia lettera.
L’avevo già scritto su questo sito qualche settimana addietro che, nonostante l’ARS abbia bloccato l’ampliamento, la discarica di Tiritì continua ad accogliere i desolanti scarichi di rifiuti, mentre la generosa lotta dei comitati “NO-Discarica” si fa sempre più infeconda quasi a divenire folkloristica. In questa vicenda ribadisco ancora la mia convinzione che i “tromboni” del notabilato politico, cingendosi di fascia tricolore o della loro autorità di deputazione, hanno mistificato una scesa in campo per carpire una medaglietta antidiscarica da appuntarsi al petto nella demagogica tentazione di far cadere nell’oblìo la loro collocazione o il loro appoggio in sostegno del fu governo Lombardo.
La discarica a Misterbianco ci sarà sempre perchè cosi vanno le cose in questa terra baciata dal sole. Il popolo misterbianchese ha dimostrato scarso interesse al problema discarica tanto é vero che poche persone hanno partecipato ai cortei e quasi sempre le stesse. Ma voi pensavate veramente che la discarica si potesse chiudere? Dopo che la ditta interessata aveva speso un sacco di milioni per preparare i contenitori a norma di legge, poteva mai rassegnarsi a chiudere?
L'interrelazione uomo – ambiente è complessa ed importante e l'armonia tra le parti è la chiave per poter trasformare il mondo che conosciamo, che non potrà mai evolvere positivamente fintantoché crederemo d’essere separati da tutto ciò che ci circonda e a non considerarlo parte integrale di noi stessi.