Nell’ambito nazionale del “Festival della Complessità”, l’Unione Donne in Italia ha presentato a Roma, con qualificati interventi, il libro “Lo specchio cangiante” della prof. Josè Calabrò, docente storica e saggista misterbianchese fortemente impegnata da sempre nella cultura e nel sociale, con un grandissimo lavoro tra l'altro sulle “Carte delle donne”. Presente con l’autrice anche l’assessora alle Pari opportunità di Misterbianco, Marina Virgillito.
Josè Calabrò, che fu anche sindaca di Misterbianco, è tra le animatrici di diverse iniziative aggreganti, tra cui “Il cerchio delle donne”, e autrice in equipe di importanti libri “corali” come “Le case dei gelsi” (2016) e “Ritratti documentati di una città invisibile” (2019). Adesso il significativo riconoscimento romano dell’Udi sull’ultima fatica letteraria, che attraversa magistralmente discipline, conoscenze e sensibilità.
Con il pensiero “sistemico”, l’educazione alla complessità: «Lo specchiarsi nel “cangiante” ci fa capire la realtà, imparare chi siamo, consapevoli della percezione ingannevole, e crescere nella gestione delle relazioni e dei conflitti». Uno strumento molto utile destinato particolarmente ai formatori; una «festa della mente», un mix di saperi, competenze e vitalità, e la volontà di cambiare il mondo allenando le nuove generazioni «a non disperdere i talenti», nella libertà e nell’ascolto attivo.
