«La passione per le due ruote ha permeato la mia vita, e il fragore della mia prima Yamaha è stato l’inizio di un amore che ha plasmato il mio intero percorso. L'idea di creare l'Adm, Albo dei Motociclisti, nasce dalla riflessione che possa pur esserci anche per noi motociclisti un riconoscimento ufficiale, ispirato ai registri di professionisti come avvocati o architetti, con l'obiettivo di onorare la dedizione a una passione; e ha dato vita a un progetto unico, forse il primo albo a livello internazionale dedicato alla categoria motociclistica».

E’ il progetto di Fabio Giuseppe La Rosa, misterbianchese di 35 anni abitante a Pedara, di creare «una comunità forte e dinamica, un punto di incontro ufficiale per tutti i motociclisti e il mezzo per connettersi on line con altri appassionati in ogni angolo del mondo; una grande “famiglia” per condividere esperienze ed emozioni».

«L'avventura dell'Adm è appena iniziata - afferma Fabio - e sono entusiasta di vedere crescere questa inedita comunità, che ha già raggiunto oltre 300 iscritti e conta su 34 partner commerciali in Italia e all’estero. Ogni tappa del nostro viaggio è un'opportunità per creare amicizie durature, promuovendo anche la sicurezza stradale. Ogni iscritto riceve una card virtuale, un attestato e un certificato di iscrizione (con un costo annuale di soli 2,99 euro), che rafforzano il senso di udentità e appartenenza, anche con vantaggi pratici come l’accesso a sconti ed eventi esclusivi.

L’unicità del nostro Albo rispetto ad altre realtà deriva dalla sua natura di registro ufficiale, orientato ad un legame forte tra i motociclisti, senza fini commerciali o competitivi e nella rigorosa tutela della loro privacy. Basta unirsi a noi su www.albodeimotociclisti.it, per scoprire il privilegio di far parte di questa bellissima avventura».