Tia, le vie d’uscita del Pd

TIAda lasicilia.it
L’approvazione della Tia a condizione
che si avvii la rescissione dell’attuale
contratto, per redigerne uno nuovo con
costi sostenibili per l’utenza e d’accordo
con i Consigli comunali dei 18 Comuni. E,
ancora, la risoluzione delle bollette pregresse,
per gli anni 2004-2009, per salvare
anche le casse dei Comuni che, altrimenti,
rischiano il dissesto finanziario.
Queste, in sintesi, le principali richieste
del Partito Democratico che ieri mattina
ha incontrato a Catania il viceprefetto
vicario, Angelo Sinesio, per parlare
ancora di «questione rifiuti».

«I Comuni - evidenzia il segretario provinciale
del Pd, Luca Spataro - non possono
stare sempre sotto ricatto. Vi sono
questioni, attorno a Simeto-Ambiente,
che vanno assolutamente risolte. Mi riferisco
anche a un conflitto d’interessi all’interno
del Consorzio, dove i titolari di
una discarica al servizio di Simeto-Ambiente,
poi compaiono anche come ditta
che si occupa della differenziata».
Intanto, il Consiglio provinciale di Catania
ha approvato nel corso dell’ultima
seduta un ordine del giorno riguardante
l’abbattimento dei costi delle bollette
Tia. Un documento presentato dal consigliere
provinciale Giuseppe Furnari, con
il quale si impegna il presidente della
Provincia regionale di Catania, Giuseppe
Castiglione, ad adoperarsi per far ricalcolare
le bollette pregresse, oltre a impegnarsi
presso la Regione Siciliana per lo
sblocco del fondo di rotazione necessario
a coprire i costi del servizio, in caso di
nuova emergenza.

Sull’argomento rifiuti interviene anche
la Federcontribuenti, riunitasi alla
presenza del presidente nazionale, Carmelo
Finocchiaro. «Nessuna soluzione è
stata avviata - si legge in una nota - per
rendere meno esose e illegittime le bollette
Tia degli anni scorsi. Il Comune di
Mascalucia sembra essere un’isola virtuosa.
In attesa che il governo regionale
decida la necessaria riforma, a colmare il
vuoto lasciato dal dott. Salvatore Garozzo,
alla presidenza della Simeto-Ambiente
potrebbe essere chiamato il sindaco di
Mascalucia, Salvatore Maugeri, visti i risultati
ottenuti nel suo Comune».

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