Signor Sindaco mi permette?

Caro Sig. Sindaco
Leggo su La Sicilia di sabato 16 u.s. di una mini rivoluzione per i parcheggi in centro. Non so in quale punto del suo programma avesse previsto di smantellare alcune zone munite di strisce blu per sostituirle con parcheggi a tempo (15 min).

Probabilmente non c’era alcun punto che lo prevedeva, non lo leggo nemmeno nella sua lettera dei buoni propositi per i primi cento giorni di governo, e questo conferma in un certo senso quello che ebbi modo di scrivere anche su queste pagine, cioè che Lei sarebbe andato avanti da massaro, secondo l’umore del giorno, senza alcuna programmazione.

Perché Le scrivo questo? Perché mentre tutte le città stanno ampliando le aree di sosta a pagamento per rendere giustizia all’occupazione straripante delle auto nei centri abitati, oggi che finalmente i cittadini del centro storico si erano abituati a munirsi di tagliandi per la sosta, Lei istituisce non già la sosta breve ma quella brevissima. Perché lo ha fatto? Per il bene dei commercianti! Ma non diciamo fesserie! Quindici minuti di angoscia che a volte non bastano nemmeno per comprare le sigarette o la frutta! E se non ci si arriva che succede? Cosa faranno i vigili? Chi vivrà vedrà.

Va bene interdire la sosta in Piazza Mazzini, va bene istituire gli stalli a pagamento nelle piazze Cutuli e dell’Autonomia ma perché non farlo contemporaneamente anche nelle altre piazze (Urban, Vittime Bombardamenti Luglio 1943 etc.) e perché rimandare la razionalizzazione degli stalli a pagamento nei quartieri di Lineri, Montepalma, Belsito, dove le strade principali sono perennemente intasate di auto. Se Misterbianco è una e una sola, gli interventi devono essere distribuiti su tutto il territorio a partire dai centri nevralgici che soffrono di più, che sono distribuiti egualmente in tutti i quartieri, nessuno escluso. Non me ne abbia Sig. Sindaco, ma il suo modo di procedere Naif non va con le richieste di una popolazione che oggi ha esigenze di giustizia ed equità gridate a gran voce.

Lo stesso modo di procedere lo si è riscontrato nell’appello rivolto alla città a proposito del PRG. Il quindici sono scaduti i termini per la presentazione delle osservazioni e delle proposte. Quante ne sono arrivate che non siano riferite a legittimi interessi personali. Lo scriva su queste pagine o sul sito del Comune, ne saremmo tutti felici.

Piuttosto le lancio un’idea, che si attaglia sia al problema dei parcheggi sia al PRG, a dimostrazione che non ho solo intenzione di spendermi in critiche ma soprattutto mi sta a cuore il bene della mia città.

  1. Pensare seriamente a realizzare un parcheggio sotto il sagrato della Chiesa Madre con accesso da via Roma;
  2. Ulteriore parcheggio potrebbe essere realizzato sotto Piazza Mercato in centro e lo stesso può progettarsi sia in piazza mercato a Lineri che a Belsito.

Essendo progetti molto impegnativi nel primo caso si può studiare un intervento insieme con la FCE che dovrà realizzare la linea interrata e le stazioni della futura metropolitana, o in alternativa ci si può rivolgere alla UE che ha un programma per la mobilità urbana delle medie città.

Nel secondo caso o (come dicono gli avvocati) in subordine, si può pensare di permutare le aree superficiali (sovrastanti) concedendo la realizzazione di volumetrie sia residenziali che commerciali in cambio delle opere richieste.

Questo, caro Sig. Sindaco è il modo migliore per fare crescere Misterbianco, ascolti tutti e poi decida, ma ci dica prima in che direzione vuole andare… caso mai qualcuno volesse scendere.

Cordialmente

Pippo Gullotta

tags: