Io, uno "do coraghesa"

Vito ArenaAi Misterbianchesi Vito Arena dice con forza: Semu tutti do coraghesa! Nel 2009 ho scritto la composizione musicale “Santa Maria delle Grazie”, per amore verso la nostra Chiesa Madre, l’ho dedicata al suo Parroco (leggi la didascalia) e donata a tutta la Città. Ora, in questo momento di grave pericolo e bisogno per lo stato in cui versa, accogliendo l’accorato appello del Parroco dico: Entrando in Chiesa per la Messa, o nelle sedi che il Comitato preposto indicherà a breve, facciamo tutti una piccola libera offerta per “Santa Maria delle Grazie” e questa musica aiuterà a curare i mali dell’ Edificio sacro per cui è nata.

Con l’offerta, infatti, si potrà avere una copia omaggio dell’opuscolo con il CD della composizione “Santa Maria delle Grazie”; sarà un onore e come un voto per me stampare, da solo e a mie spese, una notevole quantità di copie di tali opuscoli per la Parrocchia perché accompagnino gratuitamente le offerte dei fedeli, una sorta di grazie di cuore in musica per il loro gesto di aiuto. La mia è solo una idea, semplice e povera certo, ma spero risulti buona. Nello stesso tempo, mi auguro che altri miei concittadini possano e vogliano dare vita a nuove proficue iniziative, per amore di Dio e di questa “Sua Casa”. Per tutti noi Misterbianchesi la Chiesa Madre è la Chiesa “per eccellenza”; dei Romani dicono nati all’ombra der Cupolone, qui da noi si può dire che tutti siamo cresciuti o passati no coraghesa! Tutti le dobbiamo affetto e riconoscenza perché vivendo tra le sue mura abbiamo imparato che la vita è sacra e degna di essere vissuta solo quando si segue la parola di Dio. Ciò ha permesso nei secoli alla nostra Comunità di crescere e progredire; la nostra Città si è fatta grande e bella, grazie anche al magnifico maestoso “Simbolo” di Dio, che questa Sua Casa terrena, Santa Maria delle Grazie, rappresenta agli occhi di noi fedeli. Ricordiamocelo.

Vito Arena

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