Mancano pochi giorni a questo evento musicale e cresce in me l’attesa di vedere da vicino i volti dei miei amici e concittadini misterbianchesi, nonché di accogliere i tanti ospiti “forestieri” che mi hanno da tempo comunicato e assicurato la loro presenza, per amicizia, amore della musica, voglia di conoscere e ascoltare questo Maestro e i suoi Artisti, il desiderio di passare una serata diversa e piacevole.
Ecco i perché di questo concerto: rivedersi fra vecchi e nuovi amici nel segno della musica; per i vecchi, come me, guardarsi negli occhi sarà una profonda commozione per tutti i dolci nostalgici ricordi che piomberanno rapidamente nelle nostre menti, scuotendo a tutti fragorosamente i cuori; i giovani, accanto a questi adulti, avranno un esempio vivo, forte e indimenticabile di amicizia vera che si sta manifestando davanti a loro fra padri nonni zii, le loro signore, e questo quasi sconosciuto Vito Arena… L’ambiente sarà bello, sereno e festoso, ma non distaccato e ufficiale; l’atmosfera profumerà di cordialità, quasi di famiglia; l’inizio dello spettacolo porrà fine all’attesa, alla curiosità, alle speranze che hanno preceduto e accompagnato per mesi questa serata. E per questa importante finalità che chiedo a tutti i Misterbianchesi, di qualsiasi angolo bellissimo di questo Comune, di venire numerosi al mio concerto, per vivere bene insieme una magica indimenticabile serata di tanta amicizia e musica nel bellissimo Auditorium Mandela, che Misterbianco si ritrova per il bene e il sano futuro della sua Comunità. Leggo che in esso si stanno svolgendo belle stagioni di teatro, che i Misterbianchesi hanno il piacere (e “il dovere”artistico e sociale insieme) di seguire. So che valide Compagnie, locali e da fuori, stanno dando vita a magnifici spettacoli, che, purtroppo, al presente non posso seguire, per motivi familiari seri, ma che certamente nel prossimo futuro ci vedranno, marito e moglie, seduti fra il pubblico. In mezzo a questi spettacoli si inserisce il mio concerto di domenica 7 dicembre.
Ho piacere qui di darne qualche notizia illustrativa in merito. Porta il titolo di Sicilianità in Musica: gli artisti, con le loro doti artistiche e umane, sono tutti, se non sbaglio, siciliani; buona parte dei brani cantano lo spirito, le tradizioni, la storia, luoghi e personaggi, i sentimenti della nostra Terra e della nostra gente; i canti che parlano di realtà non siciliane sono interpretati magistralmente da artisti siciliani che riescono a comunicare a chi ascolta messaggi di profonda umanità e verità eterne, che non conoscono, per la loro natura, luoghi di provenienza e razze di appartenenza, ma sono le doti di tutta l’umanità: la famiglia, le capacità di amare, gioire e soffrire, l’amore per Dio, i difetti e gli errori, il desiderio di pace, l’aspirazione a condizioni di vita migliori. Sono questi i valori e i sentimenti umani che la mia musica vorrebbe trasmettere a chi verrà ad ascoltarla. Infine, voglio elogiare e ringraziare i miei artisti più giovani, non per questo meno valenti, della Scuola di Danza PASSOADUE di Misterbianco, che hanno lavorato a lungo, tra fatica fisica e ricerca del bello artistico nelle loro corografie, cogliendo in fondo lo spirito e il significato della musica delle due composizioni affidate alla loro danza: Etna e Suite-Danza Finale. Bravi e grazie a questi miei giovani concittadini!
In sala saranno presenti opuscoletti con il programma, i testi dei canti, le singole didascalie e la presentazione degli artisti. L’unico mio rincrescimento è il pensiero che io non sia riuscito ad invitare personalmente alcuni amici o semplici conoscenti, che pure mi hanno voluto seguire in vari modi. Spero tanto di vederli in sala, fra gli intervenuti. VITO ARENA, e la sua musica, VI ASPETTA al Mandela alle 19,30 di domenica 7 dicembre.
