Una pista ciclabile da cinque milioni

Pista CiclabileSarà presentato oggi alla Regione il progetto, già finanziato per cinque milioni di euro, per la realizzazione della pista ciclabile sul territorio comunale.

Il progetto realizzato dall'Ufficio tecnico comunale prevede la nascita di una corsia riservata alle biciclette che collega la zona commerciale del centro etneo con la contrada Madonna degli Ammalati ed il centro storico attraverso la riqualificazione di arterie già esistenti che saranno ampliate e sufficientemente illuminate.

In totale ci saranno oltre dieci chilometri di corsie riservate alle due ruote partendo da contrada Pezza Mandra, a ridosso di corso Carlo Marx, per proseguire in contrada Muscarola e sboccare sulla ex provinciale per S. Giovanni Galermo, via Verga e via Madonna degli Ammalati per poi svoltare su via S. Margherita e proseguire verso Campanarazzu o ridiscendere verso il centro urbano per giungere alla zona Toscano attraverso via Raccomandata e piazza Pertini dove si potrà raggiungere anche il centro storico.

I lavori prevedono l'allargamento delle arterie fino a otto metri anche attraverso l'azione di esproprio e la realizzazione dell'impianto di illuminazione con la demarcazione sul selciato della corsia riservata alle biciclette.

In particolare saranno ampliate le strade comunali Pezza Mandra, Muscarola ed il tratto di via S. Margherita, dall'omonima chiesa al bivio nord con via Madonna ammalati per complessivi quattro milioni di lavoro oltre ad uno riservato agli espropri ed alle opere impreviste.

«Si tratta di un intervento urbanistico rilevante - ha detto il sindaco Nino Di Guardo - non solo per la rilevanza dell'impegno economico, ma soprattutto perché ci consentirà di rendere agibili e fruibili anche alle bici arterie in precarie condizioni o con carreggiate ristrette, riqualificando il territorio e permettendo in sicurezza l'uso di un mezzo ecologico come la bici».

Dopo il passaggio alla Regione per l'opera pubblica è prevista la gara d'appalto che si svolgerà entro il prossimo mese di settembre.

L. S.
La Sicilia
27/03/2013

tags: 

Commenti

Perchè questo progetto del

Perchè questo progetto del comune viene lasciato a metà. Mi spiego, non sarebbe opportuno prolungare la pista ciclabile anche lungo via carlo marx, sino alla rotonda di monte Po, ambito territorio comunale, zona tra l'altro pianeggiante in sintonia con la riqualificazione della zona, che incentiverebbe i cittadini l'utilizzo della bici anche elettrica, (ormai sufficientemente diffuse) non solo per le passeggiate e il tempo libero, ma per esigenze più importanti, di lavoro, sociali, economiche, poichè garantirebbe oltretutto il collegamento con Catania.

Pasqualino Longo

Pagine