Sconfitta esterna per l' NBI Misterbianco

NBI MisterbiancoSconfitta al PalaBattiati per l’ NBI Misterbianco, fermata dall’organizzazione tecnico-tattica dell’esperto Incatasciato e da un fischietto nero che ha condannato, dopo appena 5 minuti della ripresa, gli uomini di Leone a disputare col fiato sul collo un incontro con l’ “incubo” del tiro libero. Il Futsal Battiati, come solo una squadra cinica che occupa la posizione che merita sa fare, ipoteca la gara nella prima frazione, quando con la solita determinazione che la contraddistingue riesce a portarsi in vantaggio per tre reti a uno.

Di contro, l’NBI Misterbianco ha disputato la sua corretta partita, colpendo per tre volte i legni, sopportando una ingiusta rete annullata e non sfruttando per bravura dell’estremo difensore Pacini, uno dei migliori portiere della categoria, o per imprecisione dei propri giocatori le diverse occasioni da rete capitatagli.

Nel mezzo tanta cattiveria agonistica, poco fair-play ed uno sbadato arbitro che al triplice fischio conta dieci falli a tre per la squadra casalinga!

Nei primi dieci minuti le squadre scese in campo attraversano una fase di studio, sporadicamente interrotta da qualche conclusione a rete; da evidenziare una punizione per i padroni di casa ottimamente respinta dal giovane esordiente Lizzio, che per questa partita sostituiva gli indisponibili Carluccio e Marino, ed una conclusione a rete su azione in progressione di Russo, che Pacini deviava in calcio d’angolo. All’11’, il Battiati passa in vantaggio con Capuano, mattatore dell’incontro e con la tripletta personale, che parte in contropiede, si defila sulla fascia e dal limite d’area lascia partire un morbido colpo che beffa il portiere misterbianchese in uscita. Tre minuti più tardi l’NBI potrebbe già pareggiare con Torrisi che calcia in porta ma vede il suo destro infrangersi sul palo e, come sancisce la regola del calcio, al 15’ i padroni di casa raddoppiano grazie a Sapienza che, da pochi passi, appoggia indisturbato in rete. Il Futsal si rinchiude a riccio, come è solito delle squadre dell’amico Incatasciato e colpisce quando può in contropiede; al 26’ arriva la terza rete con il solito Capuano che sfrutta un batti e ribatti per concludere in rete. La squadra di Leone prova a scardinare il fortino di casa riuscendoci però solo al 31’, quando Scavuzzo trasforma un tiro libero causato da una cattiva e spropositata reazione (o meglio di un’azione) che Vitale commetteva su Caponnetto, strattonandolo ed aggredendolo vivacemente, e contrassegnato dalla semplice ammonizione da parte del direttore di gara, piuttosto che da un giusto cartellino rosso. Così facendo le squadre andavano al riposo sul punteggio di 3-1 per i padroni di casa.

Nella ripresa l’NBI scende in campo con la volontà di dare filo da torcere agli avversari e con un atteggiamento nettamente offensivo impensierisce più volte la porta del Battiati; a fare da contraltare non vi è solamente la già ottima Futsal Battiati ma, come oramai detto, anche il direttore di gara che dopo appena 5’ ha già sanzionato cinque falli a zero per la squadra di casa; è possibile immaginare come sia difficile rimontare un incontro quando di fronte ci si trova l’insuperabile. Ciò che comunque fa maggiormente recriminare è il fatto che le azioni sanzionate sono rappresentate da chiare occasione da gol; l’apice viene raggiunto al 16’ quando, annullata la rete del possibile 3-2, viene assegnato il tiro libero che il Battiati dopo averne falliti due trasforma per la rete del 4-1. Ormai gli equilibri sono saltati: la squadra di casa si difende e reagisce solo in contropiede e fallisce anche tre tiri liberi, mentre l’NBI quando può si ferma solo sul palo.

Al triplice fischio una doccia gelata, letteralmente parlando, acuisce il rammarico per una gara che forse poteva prendere una piega differente. Una sconfitta che comunque non ha fatto registrare un’involuzione nel gioco ma l’ennesima dimostrazione che per affrontare certi incontri è necessaria una maggiore cattiveria agonistica. Sabato prossimo al Campo Condorelli, vista l’indisponibilità del Palatenda, il pronto riscatto contro il Sicania.

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