Pallavolando entra nel vivo

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Seconda settimana di gare nella tredicesima edizione del progetto “Pallavolando”, organizzato dal Circolo Didattico De Amicis, dalla Fipav Catania e dell’associazione H&G con l’importante contributo dell’associazione Sport Volley Catania.
Settantasei le squadre in rappresentanza di cinquanta scuole di Catania e provincia. Alla scuola De Amicis di Catania – via Escrivà – si è svolto il secondo turno con la squadra di casa, la D’Annunzio, la De Amicis di Tremestieri e la Di Guardo. Le due gare sono state precedute dall’incontro con i giocatori della Castellana Kerakoll Acireale, Giuseppe Boscaini (il capitano della squadra allenata da Alessandro Giuffrida) e Roberto Arena, centrale tra i più prolifici della B2. Gli aspiranti pallavolisti hanno accolto con grande entusiasmo il momento organizzato e le parole dei due giocatori.

“Questi momenti – spiega Matteo Laudani, organizzatore del Pallavolando – stanno riscuotendo grosso successo perché consentono ai piccoli pallavolisti di ammirare giocatori già affermati che partecipano a campionati nazionali”.

E’ partito anche il torneo degli adulti con le squadre in gara che sono composte da insegnanti, personale ausiliario e genitori, un modo senz’altro genuino di vivere il Pallavolando. “Nel corso dei primi anni – racconta Matteo Laudani del torneo Pallavolando, quando ancora il numero di squadre partecipanti era poco meno di una decina, si svolgevano alla fine di ogni giornata, delle partite tra gli insegnanti delle varie squadre. Lo scopo era quello di vivere l’esperienza sportiva con spirito di amicizia che fosse percepibile anche dai bambini. Tuttavia, il numero delle scuole partecipanti al torneo nel corso degli anni è sempre più aumentato, tanto da non consentire una facile gestione anche delle partite tra insegnanti. Dallo scorso anno il desiderio di voler rivivere il Pallavolando secondo lo scopo per cui era nato, ha fatto si che si creasse un torneo dedicato a tutte le componenti “adulte” del mondo della scuola. Per questo, insegnanti, genitori e personale scolastico si sono uniti per vivere insieme un’esperienza gioiosa e formativa come quella sportiva. L’anno scorso solo sei istituzioni scolastiche sono state coinvolte nel torneo, quest’anno, dopo il successo della precedente edizione, più scuole hanno manifestato la volontà di partecipare (dieci ndr)”.

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