Misterbianco in zona arancione

Comune di MisterbiancoCon ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 3 del 13/01/2022 il Comune di Misterbianco è stato inserito in zona Arancione in seguito alla pesante situazione epidemiologica determinata dal virus Covid 19 che riporta ben 1.203 positivi sul territorio comunale.

In seguito a ciò da sabato 15 gennaio e fino al 26 gennaio il nostro comune con altri 389 si trovano in zona Arancione. Il sindaco Marco Corsaro continua in ogni occasione a promuovere la campagna di vaccinazione sul territorio, che benché nell'ultima settimana ha dato segni di ripresa, come nuovi vaccinati con prima dose, occorre essere continuamente spronata.

"Non mi stanco di dirlo in ogni occasione - ha detto il sindaco Corsaro - vaccinarsi è fondamentale e l'Amministrazione comunale si è impegnata non solo a creare l'hub vaccini al Mandela ma anche a farlo riaprire per l'intera giornata venendo incontro ai cittadini che intendono vaccinarsi per la prima volta-".

L’ordinanza del Presidente della regione ha inoltre disposto che, esclusivamente nei territori dichiarati “zona rossa” o “arancione” e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta al rischio estremamente elevato di diffusione del virus Covid-19 nella popolazione scolastica, previo parere tecnico-sanitario obbligatorio e conforme dell’Asp territorialmente competente, il sindaco può adottare provvedimenti di sospensione, totale o parziale, delle attività didattiche, con conseguente adozione della Didattica a distanza, secondo i protocolli in vigore, per un periodo non superiore a dieci giorni.

Le regole per questi territori considerati a rischio a causa della bassa vaccinazione o dell’alto contagio, o in taluni casi, per entrambi i fattori sono le seguenti:
Ristorazione
Restano comunque consentite la ristorazione e la somministrazione di alimenti e bevande, mantenendo il limite di quattro persone al tavolo (a eccezione dei conviventi).

Spostamenti
Sono consentiti gli spostamenti se motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità o per il rientro presso il proprio domicilio.
Per chi non è in possesso di certificazione verde valida, ovvero non sia esente, si applicano le restrizioni agli spostamenti dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo (c.d. coprifuoco).

Cosa si può fare in zona arancione:
Ristorazione
È consentita, all’aperto, l’attività di ristorazione e l’attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, pizzerie, pub, pasticcerie, panifici e similari). Nei locali al chiuso, il servizio ed il consumo al tavolo è, invece, consentito solo ai clienti dotati di valida certificazione verde o agli esenti.

Sport e attività motorie
È consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva, e di almeno un metro per ogni altra attività. Sono consentite le attività delle palestre, delle piscine, dei centri natatori anche in impianti coperti e dei centri benessere, in conformità ai protocolli e alle linee-guida vigenti, esclusivamente ai soggetti muniti di valida certificazione verde.

Attività commerciali
Le attività commerciali al dettaglio sono consentite a condizione che sia garantita la distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario agli acquisti.
Gli esercizi presenti all’interno di mercati e di centri, gallerie e parchi commerciali e di altre strutture ad essi assimilabili possono svolgersi anche nei giorni festivi e prefestivi, nel rispetto dei protocolli e linee-guida di settore.

Centri culturali, centri sociali e ricreativi, sale da ballo, feste e cerimonie.
Sono consentite le attività dei centri culturali, dei centri sociali e ricreativi e dei circoli associativi del Terzo settore.
Sono, altresì, consentite le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, all’aperto o al chiuso, anche organizzate mediante servizi di catering e banqueting. Il limite massimo dei commensali al tavolo è di quattro persone, limite non valido per i conviventi.
Le superiori attività sono consentite esclusivamente ai soggetti muniti di valida certificazione verde.
Sono vietate le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.

Sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
Sono consentite le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente per i soggetti muniti di valida certificazione verde.

Musei, luoghi della cultura e spettacoli aperti al pubblico
È consentita la visita a mostre e musei, nonché l’accesso alle biblioteche esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde. Sono consentiti gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, a condizione che siano svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale.
L’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di valida certificazione verde.

Fiere, convegni, congressi e sagre
E' consentito lo svolgimento di fiere, convegni, congressi e sagre con accesso riservato ai soggetti in possesso di valida certificazione verde.

Strutture ricettive
Le attività delle strutture ricettive sono esercitate a condizione che sia assicurato il distanziamento interpersonale di un metro negli spazi comuni, nel rispetto dei protocolli e delle linee-guida vigenti.

Ufficio stampa
Carmelo Santonocito
O.G.S. n. 55236

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