Presa visione della gravosa situazione preesistente: cattivi odori, fumo di colore sospetto, pulviscolo (che inalano gli abitanti della zona), si porta all'attenzione delle Istituzioni (i quali dovrebbero già essere a conoscenza delle normative di legge che regolamentano la tutela dell'ambiente) che il Sindaco è responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio.
In prima persona ha il dovere di prendere provvedimenti, se le condizioni ambientali sono invivibili, se esistono pericoli incombenti, e per la direttiva SEVESO deve altresì informare la popolazione dei rischi rilevanti cui è sottoposta.
Secondo il DLg (Decreto legge) 299/99 al sindaco sono affidati i poteri di programmazione, controllo e giudizio sull'operato dell'ASL. Il da farsi? Occorre identificare le cause che generano disagi, malattie e morte e cercare di formulare nell'immediatezza un piano di prevenzione per combatterle, arrivando alla loro risoluzione ed eliminazione. Interpellare l'ASL per dar seguito ad una indagine sullo stato di salute della popolazione.
Ribadisco pertanto al Signor Sindaco che compito suo è tutelare la salute dei cittadini, interagendo, senza scusanti e giri di parole, con le altre istituzioni preposte all'organizzazione dei servizi sanitari (Regione e ASL). foto
Presidente del comitato cittadino La Voce di Misterbianco