Considerazioni..

ConsiderazioniSi tende spesso a definire la giovinezza come un’età spensierata.
Eppure essa si rivela, il più delle volte, come un momento di fragilità in cui possono prendere il sopravvento insicurezze e paure.
E’, in verità, l’età delle grandi domande che cercano altrettanto grandi risposte, in cui ci si interroga sulla realtà che ci circonda.
Oggi l’apatia è un gigantesco buco nero in cui tutti, ma i giovani in particolare, rischiano di essere risucchiati.

Quale società abbiamo messo su? Una società nella quale un genitore non può rimproverare il proprio figlio se sbaglia, nella quale ce la prendiamo con gli insegnanti se vanno male a scuola piuttosto che rimproverare loro, una società nella quale per un nulla si pensa a commettere azioni drastiche che resteranno per sempre profonde ferite negli affetti che restano.
Le mie righe vogliono essere un appello agli adolescenti, anni difficili che abbiamo vissuto tutti.
Quanti bocconi amari ci riserva la vita, da questi, però, si deve trarre forza per vincere.
Non vi sono problemi che non si possono risolvere, e parlandone a casa, la famiglia tende sempre la mano.
La famiglia è un pilastro portante.
Se qualcuno al mondo non tradirà mai quelli sono Mamma e Papà.

Mi rivolgo ai ragazzi di oggi, siete il futuro della nostra comunità; siate forti, dinnanzi ai mille problemi che la vita ci riserva, mettendoci a dura prova, perchè le difficoltà, i litigi, le discussioni, ci aiutano a forgiare il carattere ed essere uomini forti.
Siete le nostre gambe e le nostre braccia del domani, i nostri sorrisi, il nostro orgoglio.
Non smettete mai di battervi per quello in cui credete, non smettete mai di trovare un motivo per il quale battervi, questo è il segreto per vincere l’apatia del nostro secolo.

Giusi Letizia Percipalle

tags: