Attiva Misterbianco: "Ristrutturare la pista ciclabile "fantasma" di Misterbianco"

Attiva MisterbiancoE’ stato pubblicato lo scorso 21 marzo per iniziativa dell’Istituto per il Credito Sportivo in collaborazione con l’Anci, il bando denominato “Comuni in pista”. Il bando prevede la possibilità per i comuni che ne facciano richiesta, di contributi in conto interessi sui mutui per interventi relativi a “piste ciclabili”. Significa in parole povere che i comuni possono accendere mutui a tasso zero per la realizzazione (o la ristrutturazione) delle piste ciclabili.

Gli interessi sui mutui vengono coperti grazie al contributo previsto dal bando. Più specificatamente sono ammessi a contributo gli interventi relativi alla costruzione, ampliamento, attrezzatura, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento, messa a norma e in sicurezza delle piste ciclabili. E’ inoltre ammesso a contributo l’acquisto, la realizzazione e la ristrutturazione degli immobili relativi a strutture di supporto delle “piste ciclabili” (ad es. ciclostazioni per la custodia e l’assistenza delle biciclette, servizi igienici, punti ristoro o di primo soccorso, postazione con defibrillatore), la realizzazione delle opere semaforiche, dei sottopassi e sovrappassi ciclopedonali nei casi di intersezione con le strade, delle opere di convogliamento delle acque piovane della pista ciclabile nella rete fognaria, degli impianti di illuminazione delle “piste ciclabili” con pali fotovoltaici e lampade a led, degli arredi delle “piste ciclabili”, delle aree sosta attrezzate, delle colonnine SOS, dei sistemi di videosorveglianza, dei sistemi per connessione wi-fi e punti di ricarica per smartphone, dei ripari e fontanelle d’acqua potabile, dei percorsi vita adiacenti alle “piste ciclabili” con relative attrezzature per esercizi sportivi all’aperto, purché non superi il 25% del totale del quadro economico del progetto presentato per l’ammissione a contributo.

Attiva Misterbianco, chiede che il Comune di Misterbianco partecipi al bando per finanziare la ristrutturazione della propria pista ciclabile, una pista ormai “fantasma”! La pista come è noto è stata realizzata grazie ad un finanziamento di 5 milioni di euro dell’Unione Europea, con una serie di varianti che hanno finito per snaturare il progetto inziale, con interventi più orientati alla sistemazione della viabilità dedicata alle auto, piuttosto che alla fruizione in sicurezza da parte dei ciclisti. Nessun cordolo di delimitazione a protezione dei ciclisti, nessun ”tappetino stratificato” per rendere più sicuri il tragitto e l’attrito, nessuna area di sosta, nessuna rastrelliera per le bici, segnaletica approssimativa, percorso extraurbano pericolosissimo in alcuni punti e percorso urbano che si è fatalmente trasformato in un’area di sosta permanente per le automobili! Queste le caratteristiche salienti, ormai note ai cittadini, di un’opera ormai abbandonata a sè stessa.

Misterbianco ha dunque la preziosa possibilità di rimediare agli errori del passato, mirando ad un progetto di riqualificazione dell’intero percorso ciclabile, che possa contribuire in maniera determinante allo sviluppo nel nostro paese di una reale mobilità sostenibile. Il bando dell’Istituto per il Credito Sportivo, che scade il 2 luglio, prevede alcuni passaggi obbligati: il progetto per il quale si chiede il contributo deve essere un progetto esecutivo ed il mutuo sul quale chiedere il contributo per abbattere gli interessi, dovrà essere poi stipulato entro il 31/12/2018. I passaggi ammnistrativi da compiere sono pertanto:

  1. Inserimento del progetto di ristrutturazione della pista ciclabile di Misterbianco all’interno del Piano Triennale delle opere Pubbliche con indicazione del mutuo con l’l.C.S. come fonte di finanziamento, e riapprovazione dello stesso piano da parte del Consiglio Comunale;
  2. Realizzazione ed approvazione da parte del comune, di un progetto esecutivo, il cui “affidamento” chiediamo avvenga con procedure di evidenza pubblica (almeno una manifestazione d’interesse!) per coinvolgere le/i professionisti interessati, consideriamo, infatti, necessario che anche sui costi di progettazione, non essendo possibile per quest’opera accedere ai fondi rotazione del FAS 2014/2020 riservati dal decreto regionale (G.U.R.S. n. 7 del 9 febbraio 2018) alle opere già programmate, si faccia riferimento alle linee guida Anac, che per gli appalti sotto soglia dei 40.000 euro ( gli affidamenti, appunto) , applichi ( art. 36 commi 1 e 7 Dlgs 50/2016) il principio della rotazione degli inviti per evitare che anche sulla progettazione di una proposta esecutiva si consolidino rendite di posizione in capo a chi è già stato affidatario di incarichi in precedenza;
  3. Presentazione della richiesta di contributo all’ICS entro il 2 luglio 2018. Crediamo fortemente che Misterbianco non possa e non debba perdere l’opportunità di realizzare un intervento utile al miglioramento della qualità della vita dei propri cittadini. Bisogna muoversi e farlo presto!
Attiva Misterbianco
23/03/2018

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