Un Comune con un Bilancio in affanno con il rischio default alle porte

Bilancio MisterbiancoPer quel principio di trasparenza e di informazione verso la cittadinanza, riporto un dato che deve far riflettere tutti quanti noi, ma soprattutto faccia riflettere questa amministrazione. Situazione di cassa dell'ente "VOCE: GIORNI DI UTILIZZO DELL'ANTICIPAZIONE DI CASSA (per fare un esempio e far comprendere di cosa si tratta, dico che per anticipazione, si intende tutte quelle volte, che un buon padre di famiglia ricorre a un prestito per far fronte alle spese familiari.

Questo extrema ratio ovviamente viene utilizzato nell'arco di una vita penso 3/4 al massimo, magari per affrontare le spese del matrimonio del figlio/a, per acquistare un immobile, l'auto, o per far fronte a delle spese mediche necessarie e improvvise ecc) bene nel 2012 la precedente amministrazione ha fatto uso dell'anticipazione di cassa ZERO volte, si leggesi ZERO VOLTE. Nel 2013 questa amministrazione ha fatto uso dell'anticipazione di cassa 54 volte, nel 2014, questa amministrazione ha utilizzato l'anticipazione di cassa 216 DUECENTOSEDICI VOLTE per un importo totale di 2.248.697.00 (due milioni duecentoquarantotto seicento novantasette euro).

Recentemente voci ben informate mi riferiscono che nell'anno 2015 abbiamo già contratto un debito di cassa pari a 4 milioni di euro. Ogni commento è superfluo. Ma si continua a far organizzare l'expo, continuiamo a comprare alberi (tra l'altro non comprendo perchè quelli estirpati non sono stati tutti ripiantati e si è preferito buttarli), continuiamo a perdere tempo nel far approvare il piano ARO e quindi la gara di appalto settennale della raccolta rifiuti per risparmiare, continuiamo imperterreti a far mettere paletti. Perchè non si pensa a fare una azione concreta di recupero crediti, ( fare il piano della cartellonistica pubblica sui terreni di proprietà dell'ente).

E' evidente che la gente non riesce più a far fronte alle numerose cartelle esattaroliali che pervengono per pagare le varie tasse statali e comunalui TASI TARI IMU, IRPEF con l'aliquota al massimo, cio' significa che bisogna abbassare le tasse, al fine di far pagare tutti. Il concetto che dovrebbe vigere è quello "meno tasse ma pagate da tutti". Bisogna trovare una soluzione e attivare un piano di dilazionamento dei crediti da recuperare. Penso che se al cittadino gli viene data la possibilità di pagare le bollette non pagate, proponendogli un piano di ammortamento: Se al cittadino al pensionato gli proponiamo di pagare 20 euro al mese per molti mesi, sicuramente questi provvederà a mettersi in regola, ma se gli facciamo pervenire delle bollette da 2.000 euro è ovvio non li pagherà mai.

Ma ci vuole tanto a capirlo? Che l'amministrazione abbassi le tasse, mantenga la Festa di S.Antonio Abate, la festa in onore alla Madonna degli Ammalati, il Carnevale, Sonica, ma il resto............... (ah dimenticavo nel 2012 il residuo di cassa lasciato dall'amministrazione del Sindaco Ninella Caruso era in positivo di 4.000.000.00 quattro milioni di euro).

Consigliere comunale
Dott. Russo Marcello

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