S. Antonio, festa annunciata

S. Antonio Abateda lasicilia.it
Centouno colpi a salve, come da tradizione, hanno annunciato domenica sera a tutti i cittadini che la prima domenica di agosto sarà celebrata la festa solenne del patrono S. Antonio abate. Un annuncio che, come tradizione, viene fatto dal parroco della chiesa Madre al termine della celebrazione eucaristica, davanti alle autorità civili, presente il sindaco Ninella Caruso, ai rappresentanti dei quattro cerei e dei quattro rioni ed alla deputazione della festa che coordina tutti i festeggiamenti.

L’annuncio era già nell’aria da parecchi giorni, visto che l’amministrazione comunale aveva messo a disposizione il contributo straordinario per la festa triennale, ma la festa grande, come amano chiamarla i misterbianchesi, è una organizzazione complessa e la deputazione centrale aveva sentito le varie componenti mercoledì scorso, acquisendo il loro parere e le loro riserve che poi sono state sciolte il giorno prima della festa liturgica. L’annuncio è stato salutato da un applauso fragoroso di tutti i fedeli e subito dopo da Poggio Croce, il punto più alto del centro storico, sono stati sparati i colpi a cannone che hanno comunicato l’annuncio.

È quindi partita la macchina organizzativa che impegnerà la comunità sin dalla seconda metà di luglio per finire lunedì due agosto con il rientro del fercolo in chiesa con i quattro cerei dopo il giro interno. Una tradizione che prese vita il 12 dicembre del 1750, quando dopo l’eruzione lavica che distrusse l’antico comune nel 1669 i cittadini, ricostruito il comune chiesero ed ottennero di nominare S. Antonio abate quale patrono principale della città in difesa del fuoco dell’Etna.


LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

tags: