INSTALLATE DUE CENTRALINE PER RILEVARE INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

COMUNICATO STAMPA del 23 settembre 2009

Due centraline per controllare i campi elettromagnetici in via Giacomo Matteotti, nel centro storico di Misterbianco. Ad installarle sono stati stamattina i tecnici dell’Arpa, su richiesta dell’amministrazione comunale.
Serviranno per verificare se c’è rischio di inquinamento elettromagnetico e ambientale, dopo la protesta degli abitanti della zona contrari al montaggio di un ripetitore per la telefonia mobile. Lo scorso mese di agosto, un comitato spontaneo di cittadini aveva manifestato contro l’installazione di un’antenna Tim nel palazzo del quartiere “Rocca-Maganeddi”, nella parte bassa di via Giacomo Matteotti. L’amministrazione comunale di Misterbianco oltre ad avere partecipato all’incontro promosso dai cittadini e ad avere ricevuto una delegazione in Municipio, si è attivata per l’installazione delle centraline di controllo.

Questa mattina è stato il vicesindaco e assessore all’Ecologia Franco Galasso ad incontrare un rappresentante del comitato, l’avvocato Carmelo Santonocito e il funzionario dell’Arpa Salvatore Casabianca. Dopo la riunione si è deciso mettere in funzione le due centraline di rilevamento dei campi elettromagnetici lungo via Giacomo Matteotti. Alla riunione hanno partecipato anche l’assessore ai Lavori pubblici Rosario Patanè, il responsabile del settore Ecologia Orazio Condorelli e il geometra del Comune Sebastiano Saglimbene.

«L’amministrazione – hanno detto il sindaco di MIsterbianco Ninella Caruso e l’assessore all’Ecologia Franco Galasso – attenta al problema dell’inquinamento ambientale, senza alcuna esitazione si è attivata per verificare se nella zona di via Matteotti e su tutto il territorio c’è un reale rischio per la salute dei cittadini e dell’ambiente. Nell’interesse dei cittadini, l’amministrazione comunale è anche disposta ad affiancare ai tecnici dell’Arpa un esperto segnalato dal comitato per verificare che tutte le procedure di rilevamento avvengano nella maniera più trasparente possibile».

Già nel 2007, l’amministrazione comunale in sinergia con l’Arpa, aveva fatto installare alcune centraline per il controllo continuo della qualità dell’aria sul territorio di Misterbianco. Una di queste è tutt'ora funzionante sul terrazzo della scuola di contrada "Milicia".

fonte: ufficio stampa

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