da lasicilia.it
Carnevale dei grandi numeri, quello di ieri nel centro etneo. Sin dalla prima mattinata oltre ai camperisti che hanno esaurito i posti al Palatenda ed a piazza Pertini, sono arrivati decine di pullman da ogni parte della Sicilia ma anche dalla Calabria per assistere allo spettacolo dei “costumi più belli di Sicilia”. Ieri la sfilata è iniziata un po’ in ritardo rispetto all’orario prestabilito delle 17, ma il pubblico non ha fatto mancare il proprio affetto e la condivisione alle oltre cinquecento comparse in costume, alcune delle quali con costumi veramente fantasiosi ed innovativi che hanno spaziato dalla interpretazione di animali o frutti al cinema, oltre ai 12 carri scenografici.

buon gusto sono stati elementi vincenti di questa edizione del Carnevale che ha centrato in pieno i propri obiettivi. Ieri, nel corso della sfilata, presente la giuria che domani assegnerà la palma della vittoria. I commenti sono stati molto positivi e si è notato un innalzamento del valore dei costumi in alcuni gruppi che in passato hanno fatto da contorno alle grandi associazioni che da oltre un decennio si alternano alla conquista del trofeo più ambìto. I costumi ieri sera erano completi di ogni particolare ed anche i balli erano coordinati tra le varie comparse, segno dell’attenzione che i gruppi mettono ogni anno per meglio figurare. Soddisfatti anche gli ospiti spagnoli: Don Fernando Pastor Llorens, vice sindaco di Alcoy assieme alla delegazione ha espresso meraviglia per la moltitudine di costumi ben amalgamati e fantasiosi. «Aspettavamo la sfilata di domenica per tracciare un primo bilancio – hanno detto il sindaco Ninella Caruso ed il suo vice Franco Galasso – ed il risultato è stato sotto gli occhi di tutti. Grande affluenza di pubblico, molta allegria e soprattutto costumi bellissimi». Ieri è stata anche la giornata dell’annullo filatelico e della collezione di cartoline, ben 24 quest’anno, che come sempre ha attirato l’attenzione dei collezionisti. Per questa edizione l’annullo rappresentava dei costumi con sullo sfondo la chiesa Madre, risultato del concorso tra gli alunni delle scuole del territorio.