Movimento 5 Stelle Catania - Incontro con i cittadini al teatro Comunale di Misterbianco

M5SIncontro di Domenica 14, delle ore 17:30, presso il Teatro Comunale, per dibattere sulla situazione nazionale e sul ruolo del MoVimento 5 Stelle. In quest'ultimo periodo, infatti, il M5S sta subendo indiscriminati attacchi da parte della stampa per non aver favorito la formazione di un governo con il Pd.

L'incontro è stato un'occasione per approfondire i motivi di questa scelta, riconducibile ad un importante e solida ragione di ordine politico. Al dibattito erano presenti i portavoce di Parlamento e Ars.

  • Del Senato: Nunzia Catalfo
  • Dell'ARS: Francesco Cappello e Gianina Ciancio

video G. Santagati

Misterbianco.COM

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Commenti

il prof. Pippo Longo ha fatto

il prof. Pippo Longo ha fatto l'intervento più lucido e utile della serata. Senza scomodare i Servizi Segreti o profetizzare eventi stragistici ha centrato il problema: il pericolo di allontanarsi dal territorio e quindi dagli elettori che non avranno altro modo di informarsi che attraverso la TV e tutta la "monnezza" che ci sta dentro (ottimi gli interventi di G. Ciancio).

Pietro Santagati

Premesso che non ho votato il

Premesso che non ho votato il movimento 5 Stelle sebbene come detto in altre occasioni, condivido alcune idee del Movimento, ho ritenuto opportuno assistere all'incontro tenutosi a Misterbianco. tornato a casa ne ho parlato con mio figlio, il quale lui SI Lui vi ha votato. Questi mi ha detto chei avrebbe difficoltà a rivotare il Movimento 5 Stelle, al che gli ho chiesto per quale motivo era giunto a tale conclusione. Mi ha risposto: siamo scesi in campo siamo diventati la squadra più forte del campionato, e mentre gli altri sono usciti dal tunnel noi siamo rimasti negli spogliatoi. In questo attuale momento politico sociale dovevamo assumerci un senso di responsabilità nei confronti degli italiani, dare la fiducia a un governo non ha importanza se sia di sinistra o di destra, e non significava " inciucio" ma bensì responsabilità, responsabilità che ne la destra ne il movimento sta dimostrando di avere. Dare la fiducia significava porre immediatamente sul tavolo i punti cardini del movimento 5 stelle. Li dentro al Parlamento e davanti a Tutti gli italiani avremmo fatto vedere la volontà concreta del PD o Pdl di cambiare veramente la politica di questo paese . Saremmo usciti dagli spogliatoi, scesi in campo e avremmo detto: signori giochiamo questa partita. Voi volete giocarla? Chiunque avesse detto di NO, avremmo avuto in quel caso l'occasione di dire a TUTTI i gli italiani e dico TUTTI i destra e sinistra: avete visto NON VOGLIONO CAMBIARE, VOGLIONO RESTARE CASTA. Andiamo subito al voto. Nel caso in cui il PD o il Pdl ovvero chiunque incaricato a formare il governo, avessero detto di SIi ( il movimento avrebbe ottenuto la soluzione l'applicazione dei punti per il quale abbiamo dato FIDUCIA al Movimento votandolo) avremmo applicato il modello Sicilia, tutto quello che riteniamo utile per i cittadini lo condividiamo e lo votiamo il resto non ci interessa. Gli spettatori dagli spalti alle prossime elezioni avrebbe avuto ancora più chiaro quale era il partito da votare. Ed inoltre come si fa a chiedere di fare un governo senza indicare chi dovrebbe essere il capo del governo. Il movimento avrebbe dovuto indicare un nome che certo non poteva essere scelto dopo l'incarico non si sta andando a fare una gita e si sceglie chi essere il primo della colonna, non si può scegliere il leader dopo l'incarico votandolo online, per assurdo potrebbe vincere democraticamente il vicino di casa . E poi che facevamo, come ci presentavamo agli occhi della nazione, chi ci avrebbe dato la fiducia, la quale a prescindere dovevamo chiederla a quelli a cui categoricamente abbiamo detto NO. Permettetimi di dire che condivido il pensiero di mio figlio che ha 20 anni, che ha coltivato ( e penso ancora coltiva ) un sogno che piano piano con tale atteggiamento sta svanendo.

Dott. Marcello Russo

Da dove iniziare... ci

Da dove iniziare... ci vorrebbe un comizio. Rispondo subito a Piero Santagati e indirettamente a Pippo Longo: Noi siamo tutti i fine settimana nelle piazze del centro e delle frazioni ad esporre le nostre iniziative e a dare delucidazioni su qualsiasi dubbio o incertezza ai nostri elettori e non. Beppe Grillo( forse sentendo il consiglio del suddetto professore) e' sceso anch'egli nelle piazze che si sono riempite come al solito, quindi la prima obbiezione e' gia' sconfessata.

Per quanto riguarda suo figlio, consigliere Russo, gli consiglio di spegnere la TV e avvicinarsi alle nostre iniziative, alle nostre assemblee, in quanto il Movimento 5 stelle, come ampiamente dichiarato non vuole una semplice crocetta sulla scheda, ma vuole che ognuno impegni un po' del suo tempo per il bene collettivo e perche' ognuno di noi sia padrone del proprio destino. Bersani non ha fatto nessuna proposta al Movimento 5 stelle, voleva solo i voti per far partire il governo che poi avrebbe mandato avanti col suo compare di sempre, ovvero B. (la dimostrazione chiara si e' avuta oggi col nome presentato come Presidente della Repubblica ). Le proposte sono arrivate da noi e le riporto in seguito: abolizione del rimborso ai partiti: silenzio. No TAV con conseguente partecipazione dei nostri portavoce assieme a quelli di SEL alla manifestazione di protesta:silenzio. Blocco del finanziamento per gli F35: silenzio. Legge sull'incandidabilita' di B. : silenzio. Ritiro immediato delle truppe italiane nelle missioni di pace(guerra) : silenzio. E per ultimo l'invito di Grillo e di noi tutti a votare un Presidente COMUNISTA!!! Ma che ve lo dico a fare... i grillini stanno bloccando l'Italia. Nel salutarvi, vi incollo un commento che ho trovato nel Blog di Grillo e che ha ricevuto 150 "mi piace":

Salvatore Di Martino

Lo ammetto.....mi sono sbagliato e chiedo profondamente scusa a tutti....in primo luogo a mio figlio di 9 anni.
Ho 43 anni e negli ultimi 25 anni mi sono sempre, pervicacemente, inopinatamente, irrazionalmente, turato il naso e votato PD.
Tutte le volte dicevo che era l'ultima e poi, come succede per le tossicodipendsenze, ci ricascavo puntualmente, mi bevevo le loro giustificazioni, davo sempre la colpa a qualcun'altro di quello che la mia coscienza già da molto aveva compreso: PD (non ce la faccio a chiamarlo PD-L, non ancora) e PDL facevano parte dell'identico sistema di potere che ha portato l'italia e gran parte del mondo occidentale alla rovina.
A mia scusante potrei portare il fatto che, per molto tempo il PD è stato l'unico che, almeno a parole, professava alcuni di quegli ideali che hanno sempre distinto la mia vita (solidarietà, uguaglianza, ampliamento dei diritti inviolabili dell'uomo, diversità intesa come arricchimento dell'IO scaturente dal confronto ecc. ecc.)
Poi è arrivato dapprima Grillo e poi il M5S ed è caduta la mia ultima risibile giustificazione.
Vedevo che quei miei ideali erano finalmente meglio rappresentati, ma la mia mente, ogni volta (forse per abitudine, per resistenza al cambiamento o forse più semplicemente per mia stupidità)rifiutava di vedere la realtà e, ancora una volta mi davo mille e una giustificazione (grillo è un dittatore, i militanti sono impreparati, sono marionette ecc. ecc.)
Finalmente ieri mi è caduto l'ultimo velo.
Ho capito che se voglio lasciare un mondo migliore a mio figlio la classe politica (TUTTA!!!!) degli ultimi 20 anni deve andare a casa e fare posto ad una nuova e diversa, nata dalla consapevolezza dei cittadini.
Per tutto questo mi sento di dire, anzi di urlare:
GRAZIE M5S CHE MI STAI DANDO, FINALMENTE UNA SPERANZA PER IL FUTURO DI MIO FIGLIO, MA SOPRATTUTTO GRAZIE BERSANI CHE, CON LA TUA VERGOGNOSA MOSSA DI IERI MI HAI FINALMENTE E DEFINITIVAMENTE APERTO GLI OCCHI

Alberto Frati

chiarisco un paio di cose.

chiarisco un paio di cose.
la mia non era una obiezione (o una critica), era piuttosto una richiesta, un consiglio, un avviso di pericolo: "il pericolo di allontanarsi dal territorio e quindi dagli elettori...".

Questo avviso non era riferito agli attivisti (tanto meno a Grillo, forse avrei dovuto scriverlo prima), ma agli eletti. Abbiamo sempre detto che il parlamentare deve essere espressione del territorio; bene, deve rimanere tale anche dopo essere stato eletto.
Credo che anche il prof. Longo intendeva dire questo, tantè che vi ha "rimproverati" di aver pubblicizzato male l'incontro del 14, che effettivamente era poco conosciuto anche sui social network.

Mi permetto di firmate il tuo consiglio al giovane Russo: spegni la TV! semplicità e banalità sono due concetti profondamente diversi.

Pietro Santagati

Caro Salvatore Di Martino,

Caro Salvatore Di Martino, non sarò certo io a dire a mio figlio di spegnere la Televisione o digli cosa guardare o non guardare, è abbastanza maturo per poterlo fare da solo, "imporre" un qualcosa  non è molto democratico, qualcuno... dovrebbe prendere nota di ciò. Come spesso accade non vengono date risposte al cittadino. Molti sono ancora impazienti e desiderosi di sapere chi era o è il vostro candidato premier, quale nome avreste proposto al Presidente della Repubblica. Purtroppo 150 mi piace ( sebbene non vi è il link da lei indicato ) mi permetta di dire che comunque a prescindere sono pochi per un movimento di milioni di votanti, e questo emerge penso dalle ultime dichiarazioni del vostro Leader il quale è "preoccupato" di andare nuovamente al voto. In merito mi sorge un dubbio: Vuoi vedere che anche Lui ha capito che con tale atteggiamento di "chiusura totale" ha creato un po di malcontento in seno agli elettori? Come giustifica le sue parole: " Bersani voti il nostro candidato e poi collaboriamo....". Prima si chiamava "inciucio" ora si chiama "collaborazione", che comunque sebbene non coerente con il movimento ben venga, da cittadino non elettore del movimento, condivido, tale "collaborazione che molti chiamano "responsabilità",anzi doveva già nascere prima. Adesso avremmo avuto un Governo che si sarebbe occupato (oltre alle proposte del movimento), di tutti quei problemi reali che il popolo italiano sta vivendo, Disoccupazione, Crescita del Pil pari a O, aumento delle tasse (si veda la tares), imprenditori e cittadini che si suicidano perchè non arrivano più a fine mese, e mille altri GRAVI PROBLEMI. In questo momento storico non bisogna cercare il colpevole, lo sappiamo tutti di chi è la colpa, e il vostro successo ne è la prova che milioni di italiani lo hanno compreso, quindi rimboccatevi le mani, e siate "responsabili" o "collaborativi" come ama dire il vostro Leader.

Dott. Marcello Russo

Si Pietro, infatti e' stata

Si Pietro, infatti e' stata fatta anche questa richiesta ai nostri portavoce, diamogli il tempo, sono stati catapultati in una nuova dimensione.

Salvatore Di Martino

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