Vicenda trasferimento rifiuti dal palermitano. Di Guardo: "Situazione inaccettabile"

Comune di MisterbiancoCOMUNICATO STAMPA del 9 luglio 2019
“Trasferire i rifiuti dal palermitano alle discariche della Sicilia orientale, Valanghe d’inverno compresa, è una decisione scandalosa.” Esordisce così il sindaco Di Guardo stamani nel corso della conferenza stampa convocata in seguito al decreto regionale che autorizza il conferimento dei rifiuti del palermitano, per 240.000 tonnellate fino a dicembre, nelle discariche della Sicilia orientale compresa quella posta a due passi dal centro storico di Misterbianco, ma in territorio di Motta S.A.


“E’ una situazione veramente inaccettabile – continua Di Guardo – la discarica Valanghe d’inverno continua ad abbancare rifiuti senza aver ottenuto il rinnovo dell’AIA (autorizzazione integrata ambientale) per il quale da anni è in corso un’interminabile conferenza dei servizi a Palermo. AIA che non può ottenere perché il progetto presentato per il rinnovo è difforme da quello originario del 2009. E adesso la Regione, in nome dell’emergenza, anziché chiudere definitivamente l’impianto, lo tiene in vita disponendo vergognosamente il conferimento in esso di tonnellate e tonnellate di rifiuti palermitani.”


Di Guardo accusa poi il governo regionale di non affrontare il problema dei rifiuti alla radice ma di tirare a campare fra un’emergenza e l’altra. “Mentre si prevede la realizzazione di nuove discariche che continueranno ad inquinare l’ambiente e a procurare lauti guadagni ai gestori privati - afferma - l’ipotesi di realizzare alcuni termovalorizzatori, come quelli esistenti nelle realtà più avanzate italiane ed europee, non viene inspiegabilmente presa in considerazione.”

In Italia - ricorda Di Guardo - sono in funzione ben 41 termovalorizzatori, in Francia 126, in Germania 103 che, nel rispetto dell’ambiente, trasformano i rifiuti in preziose risorse.
“È sacrosanto l’impegno ad incrementare la raccolta differenziata – continua Di Guardo – a Misterbianco ci siamo impegnati con determinazione e abbiamo da anni raggiunto il 60% di differenziata, e su questa strada bisogna proseguire. Ma rimarrebbe comunque il problema dello smaltimento dell’enorme quantità di rifiuti indifferenziati.
Per superare la continua emergenza in Sicilia – conclude Di Guardo – bisogna avere il coraggio di voltare pagina. Non dobbiamo inventare nulla ma agire con concretezza e determinazione superando la demagogia e il fumoso e inconcludente ambientalismo.”


Alla conferenza stampa erano presenti il vice sindaco Matteo Marchese, gli assessori Federico Lupo e Stefano Santagati e la presidente del civico consesso Agata Pestoni.

Ufficio stampa
Carmelo Santonocito
O.G.S. n. 55236

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