Un progetto di mobilità sostenibile per MIsterbianco: un sfida possibile su cui insistere

Attiva MisterbiancoAttiva Misterbianco terrà oggi (17/03/2018) alle ore 17,30 presso la Sala Giarrizzo dello Stabilimento Monaco la prima conferenza dedicata ad un progetto “integrato” di mobilità ciclabile urbana di attuazione della legge n.2/2018, che annunciamo sin d’ora non esaurirà gli obiettivi e le proposte che si articoleranno insieme alla cittadinanza e alle altre realtà associative coinvolte, comprese le istituzioni pubbliche ed amministrative.

Ne abbiamo parlato la prima volta in occasione dell’inaugurazione della pista ciclabile “virtuale” domenica 15/05/2016, buttando giù le nostre critiche serrate ad un’opera che rispetto al progetto originario era poco più che un disegno su strada. Parlavamo già di mobilità sostenibile e sicura.
Attiva Misterbianco non ha mai smesso di occuparsene.

Attivi e concentrati sulla “cura del ferro”, abbiamo rilanciato con l’approssimarsi dell’apertura delle uscite (Fontana e Zona commerciale) della metropolitana sul nostro territorio a sostegno di un progetto di riqualificazione urbana, il 29/04/2017 a Lineri, coinvolgendo, sin da allora, il progettista della metropolitana targata F.C.E., l’ing. Angelo Di Marco, e ,come sempre, associazioni, professionisti, l’Università di Catania. Nell’ambito del bilancio partecipativo lo scorso 31/07/2017, abbiamo poi presentato il progetto E.M.A.S. “Educazione mobilità alternativa sostenibile” , un progetto di bike sharing con 2 velostazioni elettriche in corrispondenza delle stazioni della metropolitana.

A dicembre 2017, prima dello scioglimento delle Camere, in sede deliberante, è stata approvata all’unanimità la prima legge quadro sulla mobilità ciclistica, la n.2/2018 entrata in vigore a febbraio c.a., e sulla scorta di una vero e proprio paradigma, la cosiddetta “dieta del traffico”, che mira all’abbattimento di almeno il 20% delle emissioni di Co2, secondo gli accordi “COP21” di Parigi, Attiva Misterbianco si propone di illustrare almeno 6 proposte concrete che possano contribuire, anche nel nostro Comune a rivedere obsoleti standard urbanistici che obbligano a dedicare ampie superfici ai posti auto, privilegiando invece servizi per bici, pedoni, trasporto pubblico. Siamo partiti dall’analisi dei dati dei flussi veicolari in entrata ed in uscita dal nostro territorio, scoprendo con sorpresa che siamo destinatari di un traffico di destinazione per oltre 4710 auto e circa 83 autobus al mese, costituendo, grazie alla nostra area commerciale e al relativo asse dei servizi, anche un punto d’approdo e non solo di immissione del traffico nell’area metropolitana catanese.

Abbiamo studiato gli approcci convenzionali alla mobilità, orientata solo ai trasporti di lunga percorrenza e al traffico motorizzato, per spostarci rigorosamente sugli approcci orientati alla sostenibilità che vedono, invece, in una ipotetica gerarchia dei trasporti, i “pedoni e ciclisti” al vertice e relegano gli automobilisti alla base. Tutto questo naturalmente significa scegliere di vivere la strada come spazio pubblico e non solo per “accomodare un flusso di veicoli in movimento”, significa valutare gli aspetti ambientali e sociali di queste scelte, significa integrare gli spazi destinati ai pedoni e ai veicoli con zone a traffico limitato, “pedibus”, stalli, velo-stazioni, parcheggi e piste ciclabili urbane collegate anche a mezzi di trasporto pubblico collettivo negli spostamenti locali intrazonali, promuovendo il decongestionamento del traffico a favore dell’accessibilità dei luoghi raggiungibili dalle persone con l’impatto ambientale prossimo allo zero. Queste le 6 aree d’intervento individuate:
Progetto E.M.A.S. da 2 a 5 stazioni di bike sharing in corrispondenza delle uscite della metropolitana ( Stazione FCE/Pzza Orazio Costorella/ Pzza Dante / MontePalma /Cso C.Marx /Gullotta) , più velo-stazioni su tutto il territorio comunale entro 2 anni, grazie alle assegnazione di punteggi più alti negli appalti; Parcheggi in rete e Struttura Piano Opera Triennale su Via Galimberti/Giardino verticale; Area Pedonalizzazione: due Zone a Traffico Limitato ( Via Gramsci e Area Piazza Giovanni XXIII); Percorso Pedo - Ciclabile Urbano da Via Gramsci alla Milicia; Intermodalità all’uscita delle metropolitane con il trasporto pubblico collettivo delle aree urbane esterne al centro cittadino attraverso una convenzione F.C.E. per raggiungere da Auchan fino all’aeroporto passando per il Centro Sicilia; Stalli riservati alle bici, inserimento della pista ciclabile esistente nel circuito nazionale di Bici Italia, previsto dalla Legge 2/2018. Come è nel nostro stile e nella nostra abitudine, non si tratta di proposte a “scatola chiusa” ma aperte al contributo della città. L’obiettivo che ci diamo è quello di sviluppare il connfronto delle idee per arrivare a soluzioni concrete che migliorino la qualità della vita della nostra comunità.

Attiva Misterbianco
17/03/2018

tags: