Prende vita a Misterbianco il Progetto sociale “La vita in ascolto, per un impegno civile”, ideato e curato dalla pittrice Carmela Zuccarello, direttrice della Galleria Civica d’Arte “Pippo Giuffrida”.

Sede dell’evento la bellissima Galleria d’arte del Centro polifunzionale Nelson Mandela (in Via Barone, Zona Toscano), grazie alla sensibile collaborazione del suo direttore Antonio Biuso e del Comune. Questo progetto – che ha una valenza sociale, artistica e culturale – è stato curato in sinergia con la prof.ssa Giuseppina Radice, storica dell’arte, e sostenuto dall’assessore alla Cultura Giuseppe Condorelli e dal sindaco Nino Di Guardo.

«“La vita in ascolto, per un impegno civile” – afferma la direttrice Zuccarello – vuole indagare il concetto di “arte impegnata”, di un’arte cioè che non rinunciando alle sue conquiste formali e concettuali voglia esprimere l’ansia del nostro tempo, confrontandosi con problematiche contemporanee per sensibilizzare larghi strati dell’opinione pubblica sul senso che la vita ha per noi oggi».

Il tema sociale, che tocca tutti, è la crescita esponenziale della violenza. Secondo la prof. Radice,«Viviamo tempi strani, e a noi sembra che la vita nelle sue più ampie declinazioni stia perdendo la sua centralità nel dibattito contemporaneo». Nel 2014 la violenza è emersa in tutti i campi in maniera ancora più cruenta e dolorosa per tutti coloro che si sentono totalmente impotenti a contrastarla. «E’ anacronistico pensare – continua l’ideatrice del Progetto – che l’arte e la cultura di oggi possano dare risposte sociali o comunque idonee ad incitare alla riflessione sull’uomo? Per combattere questo fenomeno è anche necessario fare prevenzione. Ciò significa innanzitutto aiutare a riconoscere il fenomeno della violenza, offrendo a donne e uomini occasioni e strumenti che consentano di affrontare il problema con consapevolezza e al di fuori di stereotipi».

Obiettivi del Progetto sono: Indagare sul senso che la vita ha per noi oggi; sottolineare l’importanza di un’arte che non rinunciando alle sue conquiste formali e concettuali, voglia esprimere l’ansia del nostro tempo; sensibilizzare l’opinione pubblica e stimolare un confronto con problematiche contemporanee tra generazioni diverse; contribuire a fare prevenzione; aiutare a riconoscere ed affrontare assieme il fenomeno della violenza.

“La Vita in Ascolto, per un impegno civile” è rivolto a tutte le persone sensibili che riflettono sulle problematiche civili contemporanee pensando che l’arte e la cultura possano contribuire al benessere della società.
Tre sono le fasi importanti che l’evento comprende, rispettivamente il 20 aprile, l’8 maggio ed il 16 maggio prossimi.

Lunedì 20 aprile alle ore 18: Vernissage Rassegna d’Arte contemporanea, con la partecipazione di 34 artisti di alta qualità, molti dei quali conosciuti a livello internazionale, dalla poetica e dalle metodologie espressive diverse (pittura, scultura, fotografia, moda). Esporranno: Tano Brancato, Andrea Chisesi, Pietro Corpaci, Natalia Criscione, Cesare Di Narda, Annachiara Di Pietro, Salvo Duro, Elsa Emmy, Franco Giglia, Fabio Modica, Maria Rosa Marcantonio, Giacomo Platania (Jacò), Natale Platania, Giovanna Privitera, Pippo Ragonesi, Marisa Sapienza, Francesco Trovato, Angela Vinci, Gianluigi Benanti, Dino Cunsolo, Torquato La Mattina, Totò La Scala, Gina Nicolosi, Antonio Portale, Mimmo Scuderi, Rino Valenti, Marcella Barone, Carmen Cardillo, Claudio Floresta, Carmelo Nicosia, Santo Palmeri, Giuseppe Puleo, Angelo ZZaven, Gabriella Ferrera. Una Sezione sarà riservata ai giovani allievi dell’Accademia di Belle Arti, di varie discipline, selezionati dai docenti. Saranno presenti gli studenti dell’Accademia della Moda Harim Euromediterranea Maison Gabriella Ferrera, e parteciperanno anche – per portare la loro qualificata esperienza – i giovani dell’Istituto Alberghiero Karol Wojtyla.

Madrina d’eccezione della serata sarà – grazie anche alla preziosa collaborazione dell’appassionato cultore della lirica dott. Salvatore Urzì – la soprano di fama internazionale Dimitra Theodossiou, che alle ore 18 inaugurerà la Rassegna d’Arte e poi alle ore 21 terrà un concerto all’Auditorium Nelson Mandela (ad ingresso gratuito), un evento eccezionale assolutamente da non perdere.

Il Comitato d’onore è composto da: dott. Nino Di Guardo, sindaco di Misterbianco; prof. Giuseppe Condorelli, assessore alla Cultura, dott. Antonio Biuso, direttore del Nelson Mandela, arch. Virgilio Piccari, direttore dell’Accademia di Belle arti, dott. Filippo Pappalardo, collezionista, dott. Pucci Giuffrida, cultore d’arte, sig.ra Gabriella Ferrera, stilista.

Venerdì 8 maggio, alle ore 18, presso la Galleria d’arte del Nelson Mandela si terrà una Tavola rotonda dal titolo “Violenza e… oltre”, cui interverranno: il dott. Nunzio Sarpietro, presidente del GIP Catania; la dott.ssa Caterina Aiello, procuratore Tribunale dei minori; la dott.ssa Rose Galante, psicoterapeuta; con intervento programmato della dott.ssa Domenica Caruso, psicologa, e performance di musica e letture, a cura degli allievi dell’ICS Leonardo da Vinci di Misterbianco. Moderatrice la giornalista dott.ssa Lella Battiato.

Sabato 16 maggio, alle ore 18, presso la Galleria d’arte del Nelson Mandela, si terrà l’incontro “Salotto d’Arte”, dal titolo “Punti di vista”. Interverranno: il dott. Arnaldo Romani Brizzi, gallerista e critico d’arte; il dott. Filippo Pappalardo, collezionista ed esperto d’arte; la prof.ssa Giuseppina Radice, storica dell’arte; la stilista Gabriella Ferrera. Incontro arricchito daperformance di danza e musica, a cura degli allievi dell’ICS Leonardo da Vinci. Moderatrice nuovamente la giornalista dott.ssa Lella Battiato.