Tasi, aliquota del 2,5 per mille

Consiglio ComunaleAvanti adagio al Consiglio Comunale di Misterbianco. La prima sera, neanche sfiorati gli argomenti pur importanti all'ordine del giorno. Sei consiglieri hanno presentato e motivato la costituzione del nuovo Gruppo "Vivi Misterbianco libera" che conta un terzo dell'intero organo amministrativo (Vito Santapaola ne è il capogruppo); poi il dibattito, tra continue interruzioni e varie sospensioni, in un clima decisamente acceso, con fortissime contrapposizioni politiche e accenni di attriti personali.

Nella seconda serata, il clima è sembrato ben più pacato. E non a caso qualcosa ha prodotto, con l'approvazione dell'aliquota della Tasi (tassa sui servizi indivisibili) fissata al 2,5 per mille secondo l'emendamento concordato in Commissione Bilancio con parere favorevole della Ragioneria e del Settore Tributi, rispetto all'originaria proposta del 3,3 per mille dell'Amministrazione (per finanziare con lo 0,8 le detrazioni).

Per le casse comunali non cambia nulla; ma è comunque un segnale, un passo avanti in direzione dei cittadini.
In sede di discussione sul regolamento dell'Iuc, si potranno poi vagliare anche le recenti proposte dei sindacati per possibili agevolazioni alle fasce più deboli, ma in presenza dei dati necessari.

Il nuovo gruppo consiliare aveva inizialmente proposto a sorpresa una riduzione dell'aliquota al 2,1 (condivisa anche da Caruso di FI); ma dopo un'ampia discussione sulle necessità di verifica delle coperture finanziarie e sulle pesantezze del bilancio comunale ancora da chiudere (con minori introiti pubblici all'Ente per ulteriori 752 mila euro, a seguito di un recente decreto ministeriale di giugno) non si è arrivati al "muro contro muro", grazie anche ad assenze e astensioni in sede di voto. Rinviati il regolamento Iuc e il piano triennale delle opere pubbliche.

Roberto Fatuzzo
La Sicilia
27/07/2014

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