Sul Caso Lombardo

Raffaele Lombardo Per carità, non voglio insinuarmi nei meandri della giustizia ed esprimere giudizi avventati su quello che succede al nostro Presidente Lombardo e al di lui fratello. Certo, non è bella cosa apprendere che il Governatore della mia terra sia indagato per cose così brutte! E non solo! Dopo Cuffaro anche Lombardo. Io spero che tutte le accuse siano infondate e spero altresì che egli possa dimostrare la sua innocenza.

Se così non fosse sarebbe veramente triste e deleterio per la Sicilia che lavora, e per tutti i siciliani onesti, essere rappresentati da persone indegne. Certo, se tutto questo rumore fosse stato messo in essere per puro caso o per invenzioni da parte di istituzioni malefiche, o di parte, allora altrettanto potrei essere infelice perché la confusione e l’ingiustizia si sarebbero impossessate della nostra società e quindi ci sarebbe il pericolo della più totale anarchia.

Premesso tutto questo, non riesco a capire come mai il PD a questo punto non si pone il problema che si è posto nel caso Cuffaro: due pesi e due misure? Oppure si può pensare al POTERE ad ogni costo e comunque? E cosa ne pensano i nostri concittadini di centro-sinistra? Perché non prendono posizioni? Per non parlare poi dell’Onorevole Fabio Granata il quale insiste ad ogni costo nel sostenere questo Governo sol perché ne fanno parte giudici o ex giudici o ex prefetti.

Mi viene però il sospetto che lo difende sol perché si è accorto di essere arrivato al capo linea con il suo FLI (contenitore ormai vuoto) e peggio ancora, di perdere la poltrona che detiene appoggiando questo governo.

Enzo Messina

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