Replica al comunicato sul fabbricato abusivo

Diritto di ReplicaBuongiorno, noi siamo i proprietari del fabbricato abusivo di cui avete tanto fatto parlare. Vorremmo che si parlasse anche dell’abuso che il comune di Misterbianco ha fatto nei nostri confronti. Sono passati ben dodici anni da quando comprammo questo lotto di terreno, di cui 190 metri ricadevano in zona edificabile.

Una volta comprato il terreno, come di norma, presentammo un progetto in regola a tutti gli effetti, ma un bel giorno ricevemmo una risposta negativa da parte dell’ufficio tecnico di Misterbianco, e recandoci in sede per delle spiegazioni ci fu detto semplicemente: "c’è un errore. Abbiamo sbagliato, questa zona non è edificabile!" Con queste parole se ne uscì un' architetto interessata dell’ufficio . Da qui è iniziata la nostra avventura... O meglio, DISavventura. Ci recammo in uno studio legale dove ci assicurarono che tutto era a nostro favore e che avremmo vinto sicuramente la causa. Bene!

Ottimisti e sicuri di portare avanti questa faccenda affidammo tutto al nostro avvocato, che un bel giorno incontrandosi con alcuni interessati dell’ufficio tecnico cambiò, chissà perché, la versione dei fatti. Conclusione? Sono passati dodici anni, non abbiamo avuto nessun risarcimento, nessuna risposta da parte del T. A. R. e chi doveva pagare lo sbaglio se n'è uscito bello tranquillo, mentre noi cinque siamo al punto di partenza, anzi peggio, perché le cose nella vita cambiano in continuazione..... ci ritroviamo con uno sfratto a fine dicembre 2018 mandato da un vicinissimo parente e senza nessun’altra abitazione dove poter andare a vivere.

Quindi il nostro non è abuso, non stiamo facendo nulla di male, abbiamo solo perso tempo e denaro inutilmente, il male c’è stato fatto e nessuno ha saputo difenderci, neanche chi doveva tutelarci e assicurarci fin dall’inizio. Noi siamo poveri cittadini che subiamo ingiustizie senza poter fare nulla perché non abbiamo le strade giuste, mentre chi ha il potere ne esce sempre in piedi e pulito pur truffando e cambiando le carte in tavola.Con questo volevo precisare che non stavamo facendo niente di così eclatante e disonesto al punto da uscire sui giornali. Adesso, se potete, pubblicate anche la nostra di storia, visto che, si è sempre pronti a giudicare senza sapere cosa ci stia dietro ad ognuno di noi. Concludo dicendo che se voleste, saremmo a vostra completa disposizione per delucidarvi e per fornirvi tutta la documentazione di quanto sopra citato. Vi porgo i miei più cordiali saluti.

Sabrina Nicotra

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